Prosegue l’attività in pista per il FIA Karting World Championship OK e OKJ sul circuito di Campillos. Dopo la prima giornata di venerdì, in cui si sono svolte le qualifiche, nella giornata di sabato si sono disputate le manche per entrambe le categorie presenti in gara: OK e OKJ. Domani si completeranno le ultime batterie e poi si concluderà con le finali.
A differenza di quanto pronosticato dal meteo, la pioggia non è stata protagonista della giornata. Solo le prime tre manche della OKJ sono state disputate su pista bagnata, mentre tutte le altre in condizioni d’asciutto.
(risultati non ufficiali e in via di definizione)
OK: Ugo Ugochukwu sorprende tutti e si porta al comando
Pneumatici: MG Tires
I piloti del gruppo E hanno già disputato tutte le loro quattro manche, mentre i piloti degli altri gruppi disputeranno l’ultima batteria domani mattina.
- Probabilmente Ugo Ugochukwu (KR Motorsport – KR – IAME) non era il favorito per la giornata di oggi, ma a lui non ha fatto differenza. Grazie a due vittorie e un secondo posto, il talento in orbita McLaren si porta in testa alla classifica provvisoria e si candida al ruolo di grande protagonista per la gara più importante della stagione.
- Si conferma al vertice il poleman di venerdì Gabriel Gomez (CRG Racing Team – CRG – IAME), che si ritrova secondo assoluto dopo aver conquistato un terzo posto, un secondo e una vittoria.
- Con gli stessi risultati di Gomez ribadisce la propria competitività Oscar Pedersen (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), che si aggiudica la terza piazza provvisoria.
- Guadagna ben 12 posizioni rispetto alla qualifica un eccellente Tuukka Taponen (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), che chiude tutte le sue manche tra i primi tre ed è quarto in classifica provvisoria.
- Dopo essersi aggiudicato la seconda piazza nella sua prima manche e aver vinto la sua seconda, Rafael Camara (KR Motorsport – KR – IAME) soffre un po’ nelle sue altre due, chiudendole rispettivamente al quarto e al quinto posto. Il vicecampione europeo scivola così in quinta posizione totale, ma è primo tra i piloti ad aver disputato quattro batterie.
- A seguire Camara c’è Martinius Stenshorne (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing), che guadagna sei posizioni rispetto alla qualifica. Dopo aver ottenuto un quarto posto e un settimo nelle sue prime due batterie, l’alfiere del team Leclerc by Lennox Racing trionfa nella sua ultima manche di giornata grazie a una performance sorprendente, con tanto di giro veloce.
- Dopo aver ben figurato al mondiale dello scorso anno, Markus Kajak (Ward Racing – Tony Kart – Vortex) dà prova delle sue capacità anche in questa occasione. Il portacolori del team Ward Racing guadagna 11 posizioni rispetto alla qualifica grazie a un terzo, un secondo e un settimo posto, che lo proiettano alla settima piazza nella classifica provvisoria.
- Kajak precede Arvid Lindblad (KR Motorsport – KR – IAME). Il pilota del Red Bull Junior Team termina la sua prima manche al secondo posto e la sua seconda batteria in quarta piazza, ma viene poi retrocesso all’11esima da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta. Il campione della WSK Euro Series si rifà alla grande nella sua ultima manche: vince, sigla il giro veloce ed è l’unico che riesce a battere Ugochukwu.
- Sebbene riesca a vincere la sua prima manche, Nikola Tsolov (DPK Racing – KR – IAME) fatica nelle sue altre due batterie e scivola al nono posto assoluto. Perde due posizioni rispetto alla qualifica anche Luigi Coluccio (Kosmic Racing Department – Kosmic – Vortex), che chiude la top ten.
- Completano la top 15 in classifica provvisoria Daniel Briz Llull (DPK Racing – KR – IAME), Joel Bergstrom (Forza Racing – Exprit – TM Racing), Tymoetusz Kucharczyk (Birel ART Racing – RK – TM Racing), Norton Andreasson (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), che recupera 13 posizioni rispetto alla qualifica e torna tra i protagonisti, e Rintaro Sato (Ricky Flynn Motorsport – Kosmic – Vortex).
- Rallentato da un ritiro nella sua seconda manche, Joseph Turney (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) si trova 26° totale, ma è secondo tra i piloti ad aver disputato quattro batterie.
Risultati provvisori (non ufficiali)
OKJ: James Egozi cala il poker
Pneumatici: MG Tires
- Dopo aver conquistato il sesto posto assoluto in qualifica, James Egozi (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) era parso estremamente determinato ieri sera e oggi ha voluto esprimere questa sua perseveranza in modo molto evidente: quattro vittorie su quattro manche disputate. Il fresco vincitore della WSK Open Cup si porta così in testa alla classifica provvisoria e conclude imbattuto una giornata da incorniciare.
- Si conferma al vertice anche il poleman di venerdì David Walther (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex), secondo assoluto e vincitore della sua prima manche.
- Tomass Stolcermanis (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing) è un altro pilota che si dimostra estremamente competitivo. Con un settimo posto, due secondi e una vittoria, l’alfiere del team Energy Corse è terzo totale si candida al ruolo di grande protagonista per la gara più importante della stagione, avendo persino firmato il miglior tempo in ben tre manche.
- Ottima giornata anche per un sorprendente Marcus Saeter (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), che si ritrova quarto in classifica provvisoria dopo aver trionfato nella sua ultima manche.
- Recuperano diverse posizioni rispetto alla qualifica grazie a performance convincenti Alex Powell (KR Motorsport – KR – IAME), quinto assoluto, Keanu Al Azhari (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), sesto, e Kean Berta Nakamura (Forza Racing – Exprit – TM Racing), settimo.
- Perdono, invece, qualche posizione rispetto alla qualifica Maksimilian Popov (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), ottavo totale, e Rene Lammers (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), nono, ma entrambi ribadiscono la loro presenza tra i primi dieci.
- Un costante Akshay Bohra (KR Motorsport – KR – IAME) completa la top ten ed è seguito da Maxim Rehm (Ricky Flynn Motorsport – Kosmic – Vortex), che dopo aver concluso una qualifica deludente al 31° posto vince la sua terza manche di giornata grazie a una rimonta di ben dieci posizioni.
- Rehm precede altri due piloti in rimonta rispetto alle qualifiche: Anatoly Khavalkin (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), 12° assoluto, e Dion Gowda (Ricky Flynn Motorsport – Kosmic – Vortex), 13°.
- È un po’ più in difficoltà rispetto a ieri Enzo Deligny (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), che si ritrova 14° in classifica provvisoria, così come il suo compagno di squadra Matias Orjuela (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), 28°.
- Deligny è appena davanti a Freddie Slater (Ricky Flynn Motorsport – Kosmic – Vortex). Il fresco campione europeo nonché campione del mondo in carica vince tre manche, ma deve abbandonare anzitempo una delle sue batterie, mentre è al comando con un secondo di vantaggio sul diretto inseguitore, perché un sasso finito in pista buca il tubo del freno, causando la perdita dell’olio e conseguentemente dei freni.
- Giornata con qualche difficoltà anche per Dmitry Matveev (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex), 15° totale, e Matheus Ferreira (KR Motorsport – KR – IAME), 22°. Matveev accusa la retrocessione dalla quarta piazza alla 26esima in una manche a causa di una manovra scorretta, mentre il vicecampione europeo è costretto al ritiro nella sua prima manche mentre occupa la seconda posizione.
Risultati provvisori (non ufficiali)
©Photo: Sportinphoto