Pneumatici: LeCont

• Con una finale tutt’altro che semplice Davide Forè (Renda Motorsport - Sodi -TM Kart) si aggiudica il titolo di vincitore della FIA Karting Int’l Masters Cup della categoria KZ2 Masters. Dopo un’ottima partenza e dopo aver costruito un discreto gap nei confronti degli avversari, è costretto a difendersi, negli ultimi giri, dagli attacchi di Manetti. I due danno vita a un duello mozzafiato che vede il pilota di Renda Motorsport conquistare la vittoria per soli 15 millesimi.


• Gara strabiliante di Alessandro Manetti (CRG - CRG -TM Kart)! Scattato dalla terza posizione in griglia, rimane bloccato dietro a Bray per i primi giri. Sfrutta il ritiro del pilota neozelandese guadagnando la seconda posizione e inizia un’incredibile rimonta a suon di giri veloci, che gli permettono di chiudere il distacco con Forè da 2.1 secondi, a meno di 2 decimi. I due iniziano un duello che li porta anche al contatto, ma Manetti non demorde, richiude il gap e termina per un soffio in seconda posizione.


• Thomas Mich parte 8° e chiude 3° (Team privato - Birel Art -TM Kart). Il francese termina il weekend a Wackersdorf con un’ottima rimonta che gli regala la medaglia di bronzo in questo appuntamento mondiale, seppur distante dai primi due di circa 7”.


• Trio composto da tutti piloti italiani a seguire: Riccardo Nalon (Erre Esse Karting Motorsport ASD -Parolin -TM Kart) è 4°, seguito da Alessio La Martina (Birel ART Racing Srl - Birel Art -TM Kart), 5° e Roberto Profico (Tony Kart Racing Team - Tony Kart -Vortex), 6° dopo essere partito dalla decima posizione


• Percorso simile per Rasmus Haugard (Tony Kart Racing Team - Tony Kart -Vortex), partito appena fuori dalla top 10 (11°), chiude 7° rimontando quattro posizioni.


• Termina 8°, recuperando otto posizioni rispetto al via, Jindrich Vacha (Sumako IPK Racing - IPK -TM Kart), davanti a un Thierry Delré (Team privato - Mach 1 - Modena Engines) in grande spolvero: partito 21° recupera 12 posizioni, terminando al 9° posto. Chiude la top 10 Sirio Costantini (Team privato - Birel Art -TM Kart), anche lui al termine di una rimonta di ben 13 posizioni rispetto al via.


• Nonostante abbia chiuso fuori dalla top 10, prestazione da sottolineare per Bruno Vanzan (Team privato - EKS -TM Kart). Partito 29° risale la classifica fino alla 12^ piazza, realizzando il “record” di sorpassi effettuati in questa finale.


• Finale da dimenticare per Daniel Bray (Modena Kart ASD - Parolin -TM Kart). Dopo aver conquistato la pole al termine delle Heats e della Super Heat, è costretto al ritiro dopo soli tre giri, mentre era al 2° posto, per un pneumatico sgonfio.

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