La WSK Final Cup che si è conclusa a Lonato ha confermato la competitività di Parolin Motorsport e ha portato solidi risultati nonostante una concorrenza molto più agguerrita rispetto a Sarno la settimana precedente. Nella OK, la nuova generazione è già ben consolidata con il terzo posto di Anatoly Khavalkin e la Top-5 di Maksim Orlov in campionato. Podio anche nella OK-Junior per Zac Drummond, astro nascente della categoria con Christian Costoya, sesto. Infine, William Calleja è riuscito a piazzarsi nella Top-5 di una categoria Mini estremamente competitiva.

Con 55 telai Parolin Racing Kart al via della WSK Final Cup di Lonato, il marchio di Bassano del Grappa conferma gara dopo gara la sua posizione di leader tra i principali costruttori. La sua posizione dominante nella Mini, con il 30% del parterre e quattro telai nella Top-10 della finale, si sta progressivamente espandendo nella OK-Junior e anche nella OK. Il tempo è stato bello e asciutto per tutta la durata della competizione.

“Le prestazioni dei nostri piloti e del nostro kart sono state davvero entusiasmanti nel fine settimana a Lonato”, ha dichiarato Marco Parolin. “La competizione si è rivelata molto dura e i risultati difficili da raggiungere. Il ritiro di Anatoly Khavalkin dalla finale OK è stato un duro colpo, ma ha comunque raggiunto il podio del campionato. Maksim Orlov è stato all'altezza della sfida per tutto il meeting con una regolarità che incute rispetto. La velocità di Rene Lammers è innegabile: ha realizzato tre giri veloci molto convincenti in gara. Auguriamo a Enzo Deligny un futuro brillante nelle monoposto, visto che negli ultimi due anni ha ottenuto risultati eccezionali con noi. Le buone notizie riguardano anche l'OK-Junior con l'ascesa di Zac Drummond che dovrebbe essere tra i protagonisti nel 2023 in compagnia di Christian Costoya, che non ha tardato ad assimilare le specificità della categoria. Kirill Dzitiev è una delle nostre risorse nella OK-Junior. Nella Mini, William Calleja si è impegnato a fondo contro 122 avversari, un record. Eccellente nelle manche, ha vissuto una finale più complicata, ma è riuscito a risalire in nona posizione per assicurarsi la Top-5 del campionato. Anche gli altri piloti si sono comportati bene. Manuel Miguez ha disputato delle ottime manche, Bruno Gryc ha vinto l'ultima manche, Bruno Blanco ha fatto segnare il giro più veloce in gara e il pilota più giovane, Alessandro Truchot, è stato il più veloce per ben due volte. Siamo entusiasti e non vediamo l'ora di affrontare la prossima stagione con un potenziale umano e tecnico molto interessante.”

Mini

William Calleja (AUS)
Sesto in qualifica, quinto nelle manche con due vittorie, nono in finale e quinto in campionato.

Manuel Miguez (ESP)
Ottavo in qualifica, 12° nelle manche con due secondi posti, 21° in finale.

Bruno Blanco (ITA)
11° in qualifica, 17° nelle manche con quattro Top-5 e un miglior giro in gara, 24° in finale.

Bruno Gryc (POL)
21° in qualifica, 11° nelle manche (+10 pos.) con una vittoria e un secondo posto, 28° in finale.

Alessandro Truchot (FRA)
31° in qualifica, 44° nelle manche con un miglior giro in gara e un altro in prefinale.

OK-Junior

Zac Drummond (SCO)
21° in qualifica, 15° dopo le manche (+6 pos.) con due secondi posti e un ritiro, terzo in prefinale (+5 pos.), quarto in finale (+7 pos.) e terzo in campionato.

Christian Costoya (ESP)
Nono in qualifica, 17° nelle manche nonostante due Top-5 e una vittoria, nono in finale (+3) e sesto in campionato.

Kirill Dzitiev (RUS)
26° in qualifica, 16° nelle manche (+10 pos), 12° in finale (+5 pos.).

OK

Maksim Orlov (RUS)
17° in qualifica, terzo nelle manche (+14 pos.), secondo in prefinale, sesto in finale e quinto in campionato (+16 pos.).

Enzo Deligny (FRA)
16° in qualifica, 22° nelle manche a causa di un ritiro, nono in prefinale, 13° in finale (+6 pos.).

Anatholy Khavalkin (RUS)
Terzo in qualifica, quarto nelle manche con una vittoria, secondo in prefinale, ritiro in finale e terzo in campionato.

René Lammers (NLD)
20° in qualifica, 16° nelle manche con due migliori giri in gara, 10° in prefinale con il miglior giro, ritiro in finale.

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