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Quattro telai KR nei primi cinque nella OK con il titolo mondiale per Kirill Kutskov e tre piloti del team KR Motorsport nei primi sei nella OK-Junior. L'incontro di Franciacorta è stato una folgorante dimostrazione della competenza della factory KR Global Motorsport Company, che può essere associata anche alla competitività dei motori IAME. Sia con la sua squadra ufficiale che con le squadre satellite, Kart Republic ha portato a termine brillantemente la sua stagione FIA Karting. E dopo il titolo a squadre nella KZ, KR Motorsport è stato incoronato nella OK-Junior e Prema Racing nella OK. Il successo è stato completato dalle vittorie del telaio KR nelle categorie OK-N e OKJ-N nell'evento Road to the World Cup.

Dopo l'Europa, ancora una volta il Mondo
Il record di successi di Kart Republic negli eventi FIA Karting cresce ancora una volta in Franciacorta. Danilo Albanese ha vinto il Campionato Europeo KZ, Oleksandr Bondarev il Campionato Europeo OK-Junior e Paolo Ippolito il Campionato del Mondo KZ.

OK: DPK Racing Campione del Mondo per il secondo anno consecutivo
Il programma OK prevedeva ben 21 manche e sei diversi piloti le hanno vinte tutte al volante del loro pacchetto KR-IAME: quattro per Kean Nakamura Berta (Prema Racing), tre per Fionn Mac Laughlin (VDK Racing), due per Arthur Poulain (AKM Motorsport), una per Alex Powell (Prema Racing), Enzo Tarnvanichkul (Prema Racing) e Kirill Kutskov (DPK Racing). È stato poi il turno di Joe Turney di vincere la Super Heat davanti ad altri due KR, Nakamura-Berta e Mac Laughlin.

La Finale è stata ricca di colpi di scena, ma il titolo è rimasto sempre alla portata della factory Kart Republic. Nakamura-Berta ha preso il comando al primo giro, seguito da Joe Turney. Powell era estremamente veloce prima della collisione, anche se a quel punto della gara era davanti a Kutskov. L'incidente che ha coinvolto il britannico ha aperto la strada a Kirill Kutskov per vincere con stile. Dopo aver fatto segnare il secondo miglior tempo sul giro (a due millesimi dal più veloce!), Kutskov è rimasto solido fino alla fine e ha vinto brillantemente con i colori Alonso Kart. Il giovane pilota ha conquistato una Finale mozzafiato, un anno dopo il successo di Matheus Morgatto con il team DPK Racing. Kean Nakamura Berta si è unito a Kutskov sul podio al 3° posto, proprio davanti a Enzo Tarnvanichkul (P4), che è andato sempre più rafforzandosi, e Arthur Poulain (P5), che ha fornito la sua migliore prestazione a questo livello. Dmitry Matveev è arrivato 9° dopo essere risalito di sette posizioni, Marcus Saeter (DPK Racing) 11° ed Enea Frey (VDK Racing) 14°.

OK-Junior: KR Motorsport continua a mettere in luce nuovi piloti
Molti piloti hanno potuto dimostrare il loro potenziale nel Campionato del Mondo OK-Junior grazie alle prestazioni estreme dei pacchetti KR-IAME. E non sono stati solo quelli che avevano brillato nell'Europeo. Noah Monteiro ha fatto segnare il miglior tempo nel suo gruppo e ha vinto una manche. Christopher El Feghali e Lewis Francis hanno fatto lo stesso, mentre Taym Saleh ha vinto due volte. Con i colori Cetilar Racing, anche Thibaut Ramaekers e Iacopo Martinese si sono rivelati abbastanza competitivi da puntare alla vittoria.

Ma non tutti hanno avuto altrettanto successo e il titolo mondiale è improvvisamente sfuggito a Kart Republic all'inizio della Finale. Alla fine sono stati altri tre piloti a confermare il livello complessivo delle prestazioni del marchio italiano. Costantemente in testa, David Cosma Cristofor è stato premiato per i suoi sforzi con una straordinaria rimonta al 4° posto davanti a due suoi compagni di squadra: Stepan Antonov, ancora una volta al top della sua forma in un grande evento, e Augustus Toniolo, che è stato capace risalire in campo dopo il suo 20° tempo in Qualifica. Congratulazioni anche ad Arjen Kräling, che ha chiuso appena fuori dalla top 10, e ad Oleksandr Bondarev, che è risalito dal 67° posto nelle Prove Cronometrate al 14° nella Finale dietro a El Feghali.

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