Storica doppietta al FIA Karting World Championship in Svezia per il nostro Racing Team. Sul circuito di casa di Kristianstad, Noah Milell conquista il titolo 2021 nella classe regina dei kart a marce, “scortato” dal compagno di squadra Lorenzo Camplese, secondo sul traguardo.
Straordinario trionfo per il nostro Tony Kart Racing Team al FIA Karting World Championship 2021, in prova unica, riservato alla classe KZ. Kristianstad, in Svezia, si tinge di verde grazie all’incredibile performance del Tony Kart Racer 401R che eccelle nella finale di domenica, spinto dai propulsori RTZ/RSZ di Vortex, la “engine division” dell’OTK Kart Group.
Noah Milell mette a segno una gara magistrale nella finale KZ. Il pilota svedese, sul circuito di casa, scatta perfettamente dalla seconda posizione, sulla linea esterna della griglia di partenza, e prende subito il comando della corsa. Milell vola, è imprendibile: migliora a ogni giro il proprio tempo fino a ottenere il best lap di 50.241, poi rallenta il proprio ritmo dopo aver acquisito un vantaggio rassicurante. Milell taglia per primo il traguardo con un vantaggio di oltre 5 secondi e si laurea campione del mondo della categoria regina dei kart a marce. Un risultato che non ammette repliche, in una categoria che solitamente vede distacchi minimi tra i vari concorrenti. Alle spalle di Noah si piazza Lorenzo Camplese, per una doppietta tutta Tony Kart. Anche Lorenzo è velocissimo nell’arco del weekend, con tre podi nelle qualifying heat che lo posizionano al terzo posto sulla griglia di partenza della finale. Dopo lo start Camplese mette a segno una gara perfetta senza la minima sbavatura che gli consegna il titolo di vice campione del mondo. Ottima performance anche da parte del nostro Simo Puhakka, in grado di firmare due giri veloci nelle qualifying heat e di centrare il 5° posto finale, a conferma della generale e complessiva performance maiuscola di tutto il team.
Come sempre, combattuta e ricca di partecipanti (91 piloti) la classe KZ2 che compete per il titolo FIA Karting International Super Cup. Dopo l’ottimo weekend di Adria in occasione dell’ultimo round dell’Europeo, Samuel Luyet è terzo sulla griglia di partenza della finale. Già nei primi giri dimostra di essere uno dei candidati al titolo: alla terza tornata, infatti, si porta in seconda posizione e la mantiene per metà gara, fino a quando uno sfortunato problema tecnico costringe lo svizzero a parcheggiare il proprio kart a bordo pista; peccato perché durante il weekend, a dimostrazione della sua velocità, colleziona anche due vittorie nelle qualifying heat e due podi. A ereditare ogni responsabilità in quel momento è suo fratello, Jean Luyet, bravo a risalire dal decimo posto e a lottare fino all’ultimo metro per la Top 3. Sotto la bandiera a scacchi arriva per lui un quarto posto, una performance di rilievo considerando il forfait di Adria per un forte dolore alle costole. Gran recupero di 13 posizioni per Markus Kajak, in grado di centrare la Top 20: un contatto nella quarta manche rovina il cammino dell’estone, in netta crescita durante il fine settimana come dimostra il giro veloce che firma nell’ultima heat di domenica mattina.
Trend positivo anche per Kacper Nadolski e Josef Knopp rispetto ai due appuntamenti Europei di Wackersdorf e Adria. Il polacco risale di 14 posizioni al termine delle qualifying heat e si avvicina anche alla Top 10 durante la quinta e ultima manche, mentre il ceco guadagna 8 posizioni rispetto alle qualifiche con un percorso costante tra sabato e domenica. Purtroppo, queste prestazioni non bastano ai nostri due portacolori per ottenere un pass valido per la finale.
Terminato l’impegno Mondiale, il Tony Kart Racing Team torna in Italia per la WSK Open Cup. Infatti, dal 16 al 19 settembre, i nostri piloti delle classi MINI, OKJ, OK e KZ2 saranno impegnati nel primo appuntamento, al South Garda Karting di Lonato.
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