È già lotta per il primato al South Garda.
Sono risultati molto interessanti, quelli emersi dalle prove ufficiali e dalle prime manche di qualifica, che nel pomeriggio odierno hanno avviato la WSK Open Cup al circuito South Garda Karting di Lonato (BS). Piloti già affermati nelle rispettive categorie sono già a stretto confronto con nuovi favoriti alla vittoria, come si è subito evidenziato nei rilevamenti cronometrici e nelle prime gare di inizio weekend.
Lorenzo Ferrari sfida tutti in OK.
Le prove ufficiali preannunciano una lotta davvero interessante in classe OK, nella quale il piacentino Lorenzo Ferrari (Parolin-TM-Bridgestone) ha attaccato per primo, aggiudicandosi la pole in prova con il tempo di 46”870, davanti al vicentino Nicolò Cuman e al leccese Luigi Coluccio (entrambi su BirelArt-TM). La prima manche della serie di qualifiche (nella foto sopra, il momento del via) è andata invece all’inglese Harry Thompson (FA Kart-Vortex), davanti proprio a Ferrari e a Coluccio.
Riccardo Longhi strappa la pole in KZ2.
È stato Riccardo Longhi (BirelArt-TM-Bridgestone) il primo a mettersi in evidenza in KZ2, categoria in cui il brianzolo, con il tempo di 46”161, ha segnato il giro più veloce in prova davanti al campano Francesco Celenta (Praga-TM, sopra con il n. 114) e al francese Jeremy Iglesias (Formula K-TM). Immediata la risposta dei due avversari, che si sono aggiudicati in serata le prime due manche della categoria. Evento casalingo per Marco Ardigò (Tony Kart-Vortex), che si presenta da vincitore della recente WSK Super Master Series: dal bresciano, che ha iniziato con un terzo posto di manche, si attende una replica nelle gare di domani.
Taylor Barnard, primo sfidante in OK Junior.
Dalle prove della OK Junior è emerso il britannico Taylor Barnard (KR-Parilla-Vega), che con il tempo di 47”815 ha regolato il brasiliano Rafael Camara (KosmicVortex, sopra con il n. 363) e il russo Kirill Smal (Tony Kart-Vortex), secondo e terzo alle sue spalle. Anche in questo caso, non si è fata attendere la replica dei due, vincitori delle due successive manche di qualifica.
Ean Eykmans si fa largo in 60 Mini.
I progressi in 60 Mini del belga Ean Eykmans (Parolin-TM-Vega) si sono concretizzati nella pole position segnata in prova, con il tempo di 53”847, davanti al giamaicano Alex Powell (Energy-TM) e all’americano Akshay Bohra (Parolin-TM). Dalle manche (sopra, una fase della partenza) sono poi venuti allo scoperto due dei più competitivi visti quest’anno, come il norvegese Martinius Stenshorne (Parolin-TM) e il bolognese Andrea Antonelli (Energy-TM), vincitori delle prime due gare.