Pneumatici: LeCont

• La sua giornata inizia con uno spavento e finisce con una gioia. Un kart perde acqua dal radiatore nel corso del warm up e lui esce di pista ad alta velocità insieme ad altri piloti, ma fortunatamente escono tutti indenni dall’impatto. Nonostante venga sbalzato fuori dal kart e accusi qualche dolore, David Walther (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex) stringe i denti e, dopo aver scritto un monologo nella Prefinale B, trionfa anche in finale. Scivolato in quarta posizione al primo giro in seguito a una partenza complicata dalla prima fila esterna, il portacolori del team Koski Motorsport recupera grazie a un ritmo notevole e a una serie di manovre esemplari. Quando realizza di avere la possibilità di vincere, il pilota danese esprime quella motivazione che fa la differenza e prende le redini della corsa al 13° passaggio. Se vedere Walther estremamente veloce era diventata quasi un’abitudine, però spesso sembrava mancargli quel tocco finale per concretizzare il potenziale, oggi la storia cambia. Con il casco rovinato dall’incidente avvenuto al mattino, il giovane vola verso il suo primo successo targato WSK.


• Si deve accontentare della piazza d’onore Martin Molnar (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing). Il fresco vincitore della Winter Cup si ritrova in testa alla corsa in seguito al ritiro del dominatore del weekend Dmitry Matveev (KR Motorsport – KR – IAME), fermato al quinto passaggio dalla rottura del motore che lo costringe a uscire di scena quando occupa la prima posizione con più di un secondo di vantaggio sul diretto inseguitore. Il portacolori del team Energy Corse mantiene la leadership per sette giri, ma poi deve cedere alla furia di Walther. Molnar si conferma comunque un assoluto protagonista, forte del secondo podio consecutivo sul circuito di Lonato.


• Colleziona un altro podio sul circuito di Lonato anche Tomass Stolcermanis (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing), ormai una costante nel panorama internazionale. Il campione in carica della WSK Open Cup sale in seconda piazza al primo giro grazie a una partenza che dimostra la sua ferocia agonistica, ma poi deve cedere il passo sia al suo compagno di squadra sia a Walther.


• Mettono in mostra performance notevoli anche Kiano Blum (DPK Racing – KR – IAME), che termina al quarto posto un altro weekend vissuto da attore principale dopo essersi aggiudicato la medaglia di bronzo nella Winter Cup, Miroslav Mikes (Premysl Mikes – MS Kart – IAME), quinto e in grado di recuperare ben 13 posizioni rispetto alla partenza, Maksimilian Popov (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex), sesto e autore di una straordinaria rimonta di 17 posizioni, Marcus Saeter (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), settimo all’inizio della prima stagione completa in OK, il campione in carica della WSK Final Cup nella categoria OKJ Emanuele Olivieri (IPK Official Racing Team – IPK – TM Racing), ottavo alla prima apparizione in OK in una competizione WSK, e Guillaume Bouzar (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex), nono per cominciare con una nota positiva la sua prima annata completa in OK.


• Chiude la top ten un altro rookie promettente quale Zhenrui Chi (Beyond Racing Team – KR – TM Racing), seguito dalla quota rosa eccezionale nonché partecipante alla W Series dell’anno scorso Tereza Babickova (TEPZ Racing Team – Tony Kart – TM Racing), 11esima, Joel Bergstrom (DPK Racing – KR – IAME), 12°, Dinu Sabin Stroescu (KR Motorsport – KR – IAME), 13° con tanto di giro veloce, e William Go (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing), 14° alla prima apparizione con i colori Energy Corse e alla prima stagione completa in OK.


• Viene retrocesso dal 15° posto al 18°, invece, un protagonista del weekend quale Enea Frey (Beyond Racing Team – KR – IAME), che riceve una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta.

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