Prosegue l’attività in pista per il primo appuntamento della WSK Euro Series sul circuito South Garda Karting di Lonato. Dopo la prima giornata di venerdì, in cui si sono svolte le qualifiche e le prime manche eliminatorie, nella giornata di sabato si sono disputate tutte le rimanenti heat per le quattro categorie presenti in gara: KZ2, OK, OKJ e MINI. Si sono quindi decise le griglie di partenza per le prefinali di domenica.

KZ2: Jeremy Iglesias gioca d’astuzia e prende le redini

• Proprio quando la leadership sembrava essere ampiamente nelle mani di Danilo Albanese (KR Motorsport – KR – IAME), Jeremy Iglesias (CRG Racing Team – CRG – TM Racing) dimostra di avere un asso nella manica e sorprende gli avversari. Dopo aver concluso le prime due manche al secondo posto, il campione del mondo del 2020 vince l’ultima gara del sabato in grande stile e si porta al comando della classifica generale. Il portacolori del CRG Racing Team scatterà quindi dalla pole nella prefinale di domani.


• Danilo Albanese domina le prime due manche, con tanto di giro veloce, ma nell’ultima gara del sabato viene subito attaccato da un tridente CRG e scivola addirittura quinto. Il poleman del venerdì si ritrova così secondo assoluto, ma scatterà comunque dalla prima fila nella prefinale, sempre accanto a Iglesias.


• Conserva la terza posizione totale un ottimo Viktor Gustavsson (CRG Racing Team – CRG – TM Racing). Dopo aver collezionato un quarto posto e un terzo nelle prime due manche, il pilota svedese parte forte nell’ultima gara del sabato e balza in testa alla corsa, ma deve poi cedere alla furia del compagno di squadra e accontentarsi della seconda piazza.


• La quarta posizione in classifica generale è appannaggio di un eccellente Genis Civico (Modena Kart – Birel ART – TM Engines), sempre in progressione con un sesto posto, un quinto e un quarto nelle tre manche. L’alfiere del team Modena Kart è l’unico pilota, oltre al tridente CRG composto da Iglesias, Gustavsson e Alex Irlando (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), in grado di mettere le ruote davanti ad Albanese.


• Si issa in quinta piazza assoluta proprio Alex Irlando, che guadagna posizioni in tutte le manche e vanta un ottavo posto, un quarto e un terzo. Il pilota italiano esprime un feeling notevole con il circuito di Lonato e si candida al ruolo di grande protagonista per la giornata di domani.


• Ribadiscono la propria competitività, nonostante perdano qualche posizione in alcune manche, il fresco campione europeo KZ2 Tom Leuillet (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing), sesto in classifica generale e terzo nella prima gara, Michael Paparo (IPK Official Racing Team – IPK – TM Racing), settimo, e Oscar Targett (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), ottavo.


• Guadagna cinque posizioni rispetto alla qualifica, invece, un eccezionale Andrea Dalè (Andrea Dalè – CRG – TM Racing), che recupera terreno in tutte le manche e sale in nona piazza assoluta. Il campione europeo KZ2 del 2014 precede Daniel Vasile (DR – DR – Modena Engines), che chiude la top ten e dà prova della sua costanza.


• Dopo essersi visto cancellare i tempi registrati in qualifica, perdendo così la settima piazza e ritrovandosi 31° a causa di una penalità ricevuta per aver superato il limite di tempo previsto dal regolamento per entrare in pista, Giuseppe Palomba (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing) mette in scena una serie di rimonte esaltanti e si assicura l’11esima posizione in classifica generale. Il portacolori del team Birel ART Racing completa la giornata con il sesto posto e il giro più veloce nell’ultima manche, mostrando il proprio potenziale. Recuperano posizioni anche gli altri piloti attardati dalla stessa penalità: Paavo Tonteri (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), 14° assoluto, Samuele Leopardi (Zanchi Motorsport – Birel ART – TM Racing), 17°, Brandon Nilsson (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), 23°, e Ivan Ekelchik (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing), 28°.


• È un percorso convincente anche quello di Alex Maragliano (Fina Mangione – Drago Corse – TM Racing), 13° totale, e Robin Glerum (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing), 15°, mentre Jorge Pescador (CRG Racing Team – CRG – TM Racing) perde due posizioni rispetto alla qualifica e scivola 12°. Dopo aver terminato le prime due manche nella top ten, l’alfiere del CRG Racing Team accusa un’ultima heat complicata, in cui riceve anche una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta.


• Danno segnali incoraggianti, ma vengono tutti attardati da un ritiro Alessandro Buran (Renda Motorsport – Birel ART – TM Racing), 18°, Cristian Bertuca (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), 22°, e Karol Pasiewicz (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), 26°.

OK: Doppietta e leadership per Enzo Deligny

• Enzo Deligny (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) ci ha preso gusto a vincere manche. Dopo aver concluso la prima heat al terzo posto, il portacolori del team Parolin Motorsport si impone nelle due gare del sabato, con tanto di giro veloce. Il giovane francese si porta così al comando della classifica generale e domani si presenterà da favorito, pronto a scattare dalla pole in prefinale.


• A completare la coppia di rookie ai vertici della classifica è un ottimo Tomass Stolcermanis (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing). Dopo aver tagliato il traguardo della prima manche in seconda posizione, il pilota lettone balza in testa alla corsa nella fase iniziale della seconda heat, ma poi deve cedere alla furia di Deligny e infine accontentarsi del terzo posto. L’alfiere del team Energy Corse transita quarto sotto la bandiera a scacchi nell’ultima gara del sabato, ma domani affiancherà comunque Deligny nella prima fila della prefinale.


• Ribadisce la propria competitività anche Nicolò Cuman (Forza Racing – Exprit – TM Racing), che mantiene la sua terza piazza assoluta grazie a un secondo posto, un terzo e un quinto. Il portacolori del team Forza Racing sigla il giro più veloce nella prima manche e si candida al ruolo di grande protagonista per la giornata di domani.


• Conferma la sua quarta posizione totale anche Joel Bergstrom (Forza Racing – Exprit – TM Racing), che dimostra i propri progressi con un sesto posto, un quinto e un secondo. Il pilota svedese si trova appena dietro al compagno di squadra e appena davanti a Kean Nakamura Berta (KR Motorsport – KR – IAME). Il fresco campione europeo guadagna due posizioni rispetto alla qualifica grazie a due quarti posti e un settimo.


• Guadagna ben dieci posizioni rispetto alla qualifica un sorprendente Rafael Modonese (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing), che recupera terreno in tutte le manche e si issa in sesta piazza assoluta. Sono in rimonta anche Danny Carenini (Team Driver Racing Kart – Tony Kart – IAME), settimo, Sebastiano Pavan (Team Driver Racing Kart – Tony Kart – IAME), ottavo, e Keanu Al Ahzari (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), nono.


• Perde, invece, due posizioni rispetto alla qualifica Douwe Dedecker (KR Motorsport – KR – IAME), che chiude la top ten in classifica generale. Il giovane rookie termina una prima manche concitata al 22° posto, ma è autore di due rimonte entusiasmanti nelle due gare successive, che lo vedono terminare rispettivamente 12° e sesto.


• Vengono attardati da un ritiro Rashid Al Dhaheri (Forza Racing – Exprit – TM Racing), 12° totale, e Jiri Becicka (Parolin Racing CZ – Parolin – TM Racing), 18°. Si ritira da una manche anche il poleman del venerdì Paolo Ippolito (KR Motorsport – KR – IAME), che si ritrova 15°. Il fresco campione europeo KZ domina la prima manche, con tanto di giro veloce, e poi recupera dieci posizioni nell’ultima gara del sabato. Domani l’alfiere del team KR Motorsport sarà chiamato a una grande rimonta.


• Si ripresentano nella top 15 assoluta Simone Bianco (CRG Racing Team – CRG – IAME), 13°, e Yuanpu Cui (KR Motorsport – KR – IAME), 14°, mentre Alvise Rodella (Forza Racing – Exprit – TM Racing) è abile nell’aggiudicarsi l’11esima piazza, guadagnando ben 22 posizioni rispetto alla qualifica, che lo aveva visto completare solo due giri cronometrati. La stessa sorte era toccata a Zachary David (Sauber Academy – KR – IAME), che sale al 20° posto nonostante accusi il ritiro nella seconda manche.

OKJ: Un eccezionale Scott Lindblom ancora davanti a tutti

• A Scott Lindblom (CRG Racing Team – CRG – TM Racing) non è bastato stupire tutti con la pole position di ieri. Il portacolori del CRG Racing Team dimostra di saper concretizzare la propria velocità e, con due vittorie e tre secondi posti, si tiene stretta la leadership in classifica generale. Grazie a un’ottima prova di maturità, il giovane rookie scatterà dalla pole nella Prefinale A di domani.


• Dopo una sessione cronometrata leggermente al di sotto delle aspettative, Rene Lammers (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) esprime le proprie doti e si issa in seconda piazza assoluta, guadagnando 18 posizioni rispetto alla qualifica. Il pilota olandese recupera terreno in tutte le sue manche e, grazie a tre vittorie, un secondo posto e un quarto, domani partirà dalla prima casella in griglia nella Prefinale B.


• Recupera terreno in tutte le manche anche uno straordinario Jan Przyrowski (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), che guadagna 16 posizioni rispetto alla qualifica. Dopo aver ottenuto un secondo posto e tre vittorie nelle sue prime quattro manche, l’alfiere del Tony Kart Racing Team sembra essere il favorito nella sfida per la leadership, ma non va oltre il quinto posto nella sua ultima batteria e si deve quindi accontentare della terza piazza totale. Il giovane polacco è comunque l’unico pilota in grado di battere Lindblom, in ben tre occasioni, e domani affiancherà proprio il poleman del venerdì nella prima fila della Prefinale A.


• Si conferma protagonista un notevole Lewis Wherrell (Forza Racing – Exprit – TM Racing), quarto in classifica generale. Dopo essere scivolato dalla prima piazza alla decima in una prima manche complicata, il portacolori del team Forza Racing raccoglie due vittorie e due terzi posti. L’alfiere inglese scatterà quindi accanto a Lammers dalla prima fila della Prefinale B.


• Ribadiscono la propria competitività anche Luviwe Sambudla (KR Motorsport – KR – IAME), quinto assoluto con tre piazzamenti nella top tre, e Martin Molnar (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing), sesto con due vittorie e un secondo posto tra i suoi risultati. Il pilota del team Energy Corse precede un eccellente William Go (Forza Racing – Exprit – TM Racing), che conclude tutte le sue manche nella top cinque e recupera 18 posizioni rispetto alla qualifica.


• Completano la top ten in classifica generale grazie a performance convincenti David Cosma-Cristofor (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex), ottavo, Thibaut Ramaekers (VDK Racing – KR – IAME), nono, ed Emanuele Olivieri (IPK Official Racing Team – IPK – TM Racing), decimo e vincitore di una manche. Il pilota italiano precede Anatoly Khavalkin (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), che accusa una prima batteria concitata, nella quale viene retrocesso dalla quarta piazza alla 16esima da una penalità di dieci secondi, ricevuta per aver effettuato una manovra scorretta. Il fresco campione europeo si rimette subito in carreggiata, terminando tutte le seguenti manche tra i primi tre e vincendo la sua ultima heat.


• Vince una manche persino Marcus Saeter (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), che sale in 12esima piazza totale. Sono in rimonta rispetto alla qualifica anche un eccezionale Miguel Costa (Sauber Academy – KR – IAME), 13°, e uno strepitoso Kirill Kutskov (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), 14°. Il portacolori del team Birel ART Racing recupera almeno 15 posizioni in ogni sua manche e guadagna ben 48 posizioni rispetto a una qualifica che lo aveva visto uscire di scena al secondo giro in seguito a un contatto. Guadagnano diverse posizioni in classifica generale dopo essere stati coinvolti nello stesso contatto anche Zac Drummond (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), 21°, Dmitry Matveev (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex), 26°, Mattia Colnaghi (IPK Official Racing Team – IPK – TM Racing), 42°, e Zoe Florescu Potolea (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), 48esima.


• Perdono, invece, alcune posizione rispetto alla qualifica a causa di qualche intoppo, ma mostrano comunque il proprio potenziale Griffin Peebles (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex), 15° assoluto e appena davanti a un costante Alex O’Grady (Forza Racing – Exprit – TM Racing), Marcel Kasprzycki (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), 23°, Oliver Kinnmark (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex), 24°, Zhenrui Chi (Beyond Racing Team – KR – TM Racing), 28°, Maciej Gladysz (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex), 32°, e Sebastian Lehtimaki (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex), 39°.


• Scivolano indietro e sono entrambi costretti a saltare la loro ultima manche Maria Germano Neto (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), 46esima in classifica generale, e Andrea Dupe (Sodikart – Sodikart – TM Racing), 52°.


• Sono entrambi autori di un percorso positivo e di un piazzamento nella top tre Andres Cardenas (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing), 17° totale, e Niklas Schaufler (DPK Racing – KR – IAME), 19°.

MINI: Vladimir Ivannikov suona la sesta sinfonia

• In una categoria estremamente contesa, che abitua tutti i partecipanti a sfidarsi tra distacchi risicati e bagarre intense, è raro assistere al dominio di un solo pilota. A Vladimir Ivannikov (Gamoto – EKS – TM Racing), però, sembrano non interessare le tradizioni. Il portacolori del team Gamoto vince tutte le sue sei manche e si dimostra semplicemente imbattibile, guadagnandosi così la leadership nella classifica generale. Il vicecampione in carica della WSK Euro Series scatterà quindi dalla pole nella Prefinale A di domani.


• Le tradizioni non influenzano nemmeno Dean Hoogendoorn (Alonso Kart by Kidix – Alonso Kart – IAME), che sale in seconda piazza assoluta. Dopo essere scivolato dal secondo posto al quinto nell’unica manche in cui ha sfidato Ivannikov, il giovane olandese infila cinque vittorie consecutive e si candida al ruolo di grande protagonista. L’alfiere del team Alonso Kart by Kidix partirà dalla pole nella Prefinale B e rimanda il confronto diretto con Ivannikov alla finale.


• Si aggiudica la terza piazza totale Filippo Pancotti (AVracing – Parolin – TM Racing), vincitore di due manche. Il portacolori della (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME) guadagna tre posizioni rispetto alla qualifica e domani affiancherà Ivannikov nella prima fila della Prefinale A.


• Recupera ben cinque posizioni rispetto alla qualifica Dries Van Langendonck (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), che conclude tutte le sue manche nella top tre ed esprime la propria costanza. Grazie al quarto posto assoluto, il pilota belga scatterà accanto a Hoogendorn dalla prima fila della Prefinale B.


• Sono in rimonta rispetto alla qualifica e autori di ottime performance anche Roman Kamyab (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), quinto in classifica generale, e Christian Costoya (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), sesto. Il vincitore della WSK Champions Cup di inizio stagione nonché campione in carica della WSK Euro Series si impone in ben tre manche, ereditando una vittoria da Oliver Palocko (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), ma si vede sfumare uno dei suoi successi a causa di una penalità di tre secondi, che riceve per aver effettuato una manovra scorretta e che lo relega alla quarta piazza.


• Il settimo posto totale è appannaggio di uno straordinario Iacopo Martinese (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), che vanta una vittoria e guadagna 12 posizioni rispetto alla qualifica. L’alfiere della Babyrace Driver Academy precede il compagno di squadra Oliver Palocko, che vince due manche, ma si vede sfumare il primo trionfo in seguito a una penalità di cinque secondi, che riceve per aver effettuato una manovra scorretta e che lo fa retrocedere alla sesta piazza. Perde una vittoria e persino un secondo posto nelle heat a causa di due penalità anche Ilie Tristan Crisan (Alonso Kart by Kidix – Alonso Kart – IAME), che si ritrova nono assoluto.


• Un sorprendente Bosco Arias (DPK Racing – Alonso Kart – IAME) completa la top ten in classifica generale ed è seguito da Iskender Zulfikari (Team Driver Racing Kart – KR – IAME). Il poleman del venerdì vince la sua prima manche e ottiene altri quattro piazzamenti nella top quattro, ma paga il 16° posto in una batteria concitata.


• Chiudono la top 15 grazie a prestazioni notevoli Cristian Tonalini (MLG Racing – Parolin – TM Racing), Gianmatteo Rousseau (Alonso Kart by Kidix – Alonso Kart – IAME), Augustus Toniolo (Team Driver Racing Kart – KR – IAME) e Jack Iliffe (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing).


• Vengono rallentati da qualche intoppo, ma danno segnali incoraggianti e recuperano terreno rispetto alla qualifica Filippo Sala (Team Driver Racing Kart – Tony Kart – IAME), che si piazza 26° totale dopo aver ereditato la vittoria da Crisan nella manche E-G, e Arjen Kraling (Alonso Kart by Kidix – Alonso Kart – IAME), che sale al 32° posto dopo aver ereditato la vittoria da Costoya della manche D-F.


• Perdono posizioni rispetto alla qualifica a causa di qualche imprevisto, invece, William Calleja (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), 20° assoluto, Bogdan Cosma-Cristofor (Gulstar Racing – KR – IAME), 21° e vincitore della sua ultima manche, Sofia Povazhnaia (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), 38esima, e Zdenek Babicek (TEPZ Racing Team – Parolin – IAME), 47°.

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