Prosegue l’attività in pista per il Round 2 della WSK Euro Series al Circuito Internazionale Napoli di Sarno (Italia). Dopo la prima giornata di venerdì, in cui si sono svolte le qualifiche, al sabato si sono disputate tutte le heat per le sei categorie presenti in gara: OK, OKJ, OK-N / OKN-J e OKN-J. Si sono quindi decise le griglie di partenza per le prefinali di domenica.
OK: Dmitry Matveev sempre in testa
Pneumatici: LeCont
- Dmitry Matveev (KR Motorsport – KR – IAME) non vuole farsi scappare l’occasione di ritornare alla vittoria. Dopo la pole position di ieri, il pilota KR Motorsport è ancora in testa alla categoria “Senior” con due successi nelle qualifying heat.
- Salim Hanna (Prema Racing – KR – IAME), Kirill Kutskov (DPK Racing – KR – IAME) e Anatoly Khavalkin (Parolin Motorsport – Parolin – TM) ottengono gli stessi punti penalità (21). Tuttavia la classifica vede secondo Hanna secondo, Kutskov terzo (l’unico a battere Matveev nelle manche) e Khavalkin quarto.
- Zac Drummond (Parolin Motorsport – Parolin – TM) perde invece due posizioni rispetto alle qualifiche e ora si ritrova quinto. Sebastiano Pavan (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), David Walther (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) e Luigi Coluccio (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) occupano invece la sesta, la settima e l’ottava posizione.
- Jakub Kamenik (DCR Motorsport – Tony Kart – TM) si classifica nono, mentre Jan Przyrowski (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) è decimo a causa di un ritiro nella prima manche. Anche Gustav Wisniewski (Koski Motorsport – Tony Kart – IAME), attualmente 12°, colleziona un ritiro.
OKJ: Niklas Schaufler sale al comando
Pneumatici: Vega
- Due vittorie e un secondo posto sono i risultati raccolti da Niklas Schaufler (DPK Racing – KR – IAME) nel corso delle qualifying heat di oggi. L’austriaco passa quindi in testa alla classifica intermedia, dopo l’ottimo secondo posto colto ieri in qualifica.
- Due italiani sono i principali inseguitori di Schaufler: Iacopo Martinese (KR Motorsport – KR – IAME) colleziona due vittorie e un giro veloce, ma un sesto posto lo classifica secondo nella generale; invece, Filippo Sala (Ricky Flynn Motorsport – LN – TM) vince una manche, fa registrare un best lap e guadagna la terza posizione.
- David Cosma Cristofor (KR Motorsport – KR – IAME), autore di una vittoria, recupera 6 posizioni tra qualifiche e qualifying heat. Il romeno è quarto, davanti a Christian Costoya (Parolin Motorsport – Parolin – TM), due volte in Top 3 e capace di segnare anche un giro veloce.
- Notevoli scalate per Elliot Kaczynski (Ward Racing – Tony Kart – Vortex) e Roman Kamyab (Ricky Flynn Motorsport – LN – TM): lo svedese guadagna 19 posizioni ed è sesto, mentre il britannico ne recupera 17 e si piazza settimo. Un ritiro nella seconda manche costringe, invece, Oliver Kinnmark (Koski Motorsport – Tony Kart – IAME) a scendere all’ottavo posto.
- +7 posizioni in classifica sia per Freddie Lloyd (Ricky Flynn Motorsport – LN – TM), nono, sia per Xiaoyo Sun (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), decimo. Lewis Wherrell (Forza Racing – Exprit – TM) non prende il via alla seconda heat e ora si ritrova 11°.
- Dopo due qualifiche opache, Taym Saleh (Sauber Academy – KR – IAME) e Scott Kin Lindblom (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) si avvicinano alla Top 10. Il tedesco passa da 27° a 12°, mentre lo svedese è 13° nonostante un ritiro nella prima manche.
- Jack Iliffe (Parolin Motorsport – Parolin – TM), il più veloce delle prove cronometrate di venerdì, spreca l’occasione e precipita 16°. Dries Van Langendonck (Forza Racing – Exprit – TM), neo-campione del mondo OKJ, colleziona un ritiro e scivola 26°.
OK-N / OKN-J: Antonio Apicella vicino alla perfezione
Pneumatici: Vega
- Nessuno sembra in grado di fermare la cavalcata di Antonio Apicella (Team Driver Racing Kart – KR – IAME). L’italiano chiude tre volte su tre al primo posto, ma nella prima manche riceve una penalità di 5 secondi per il musetto in posizione non corretta. Ciò nonostante, il vincitore della Road to the OK-N conserva il comando.
- Grande performance da parte di Dean Hoogendoorn (AKM Motorsport – KR – IAME), rapidissimo nonostante sia iscritto alla OKN-J. L’olandese chiude tutte le manche in seconda posizione e, di conseguenza, risulta secondo anche nella classifica intermedia.
- Bosco Arias Chavarri (Team Driver Racing Kart – KR – IAME), altro pilota “Junior”, sale dalla settima posizione alla terza, seguito dai rivali Jesse Phillips (Kidix Driver Performance – KR – IAME), quarto, e da Giacomo Giusti (Modena Kart – Parolin – TM), quinto. Da 17°, Cristian Tonalini (Tona Racing Kart – Tony Kart – TM) passa al sesto posto.
- Dopo aver vinto la prima manche, Bati Ege Yildirim (Modena Kart – Parolin – TM) si ritira nella seconda e questo costringe il turco a scivolare settimo nella classifica intermedia. Dietro di lui c’è il connazionale Iskender Zulfikari (Team Driver Racing Kart – KR – IAME), ottavo. Completano i primi dieci Bruno Gryc (MLG Racing – Parolin – TM), nono, e Federico Lenzo (Novalux – Lenzokart – LKE), decimo.
MINI Gr.3: Devin Walz e Ilie Tristan Crisan sorpassano William Calleja
Pneumatici: Vega
- Dopo la pole position ottenuta ieri in qualifica, William Calleja (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME) non riesce a conservare il primato al termine delle qualifying heat. Infatti, sale in testa il compagno di squadra Devin Walz (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME) grazie ad un bottino fatto di una vittoria, un secondo posto e un sesto.
- Anche Ilie Tristan Crisan (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) precede Calleja nella classifica intermedia, dopo una rimonta di 11 posizioni tra qualifiche e qualifying heat. Il canadese fa registrare una vittoria, al contrario di Calleja che ottiene un secondo posto come miglior risultato nelle manche. L’australiano occupa attualmente la terza posizione.
- L’attuale leader della WSK Euro Series, Bogdan Cosma Cristofor (Team Driver Racing Kart – KR – IAME), ritorna prepotentemente nelle posizioni di vertice, passando da 16° a quarto. Il romeno firma un successo nell’ultima manche in programma.
- Sebastian Eskandari Marandi (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) rimane ai piani alti, quinto, mentre Andrea Manni (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME) e Michele Orlando (DR – DR – TM) scendono rispettivamente in sesta e settima piazza. Bel recupero da parte di Kacper Rajpold (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME) di 13 posizioni, ora ottavo.
- Maximus Unt (Maximus Racing – Energy Corse – TM) è stabile in nona posizione, mentre Alessandro Truchot (AVRacing – Parolin – TM) entra in Top 10, decimo. Appena dietro troviamo Ludovico Mazzola (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), 11°, e Mariano Lopez (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), 12°.
- Leonardo Gorski (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) precipita da ottavo a 22°. Curiosità: il polacco è stato premiato stamattina per il titolo ottenuto nella WSK Open Series (categoria MINI Gr.3 U10), dopo essere stato reintegrato nella classifica della finale del Round 4.
MINI Gr.3 U10: Antoine Venant vuole il titolo
Pneumatici: Vega
- Uno tra i principali candidati al titolo, Antoine Venant (Kidix Driver Performance – KR – IAME) passa all’attacco nel corso delle qualifying heat e, grazie anche ad una vittoria, ottiene la momentanea testa della classifica intermedia. Il belga è davanti ad Albert Tamm (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), anch’egli velocissimo in pista e autore di un successo nelle manche.
- Julian Frasnelli (AVRacing – Parolin – TM) e Xavier Lazaro (DR – DR – TM) sono fissi rispettivamente al terzo e al quarto posto. Rimonta importante da parte di Niccolò Perico (Energy Corse – Energy Corse – TM), capace di passare da 17° a quinto.
- Straordinaria scalata di 22 posizioni per Daniel Miron Lorente (Team Driver Racing Kart – KR – IAME). Lo spagnolo, attuale capoclassifica di campionato, raggiunge il sesto posto, seguito da Edoardo Colucci (Team Driver Racing Kart – KR – IAME), settimo con 11 posizioni guadagnate.
- Oleksandr Legenkyi (Team Driver Racing Kart – KR – IAME) si ritira nella prima manche (la A-B) e questo lo penalizza in classifica: infatti, l’ucraino scivola da primo a ottavo. Alexander Parakram Lazarus (Team Driver Racing Kart – KR – IAME) passa da 26° a nono, mentre Lorenzo Di Pietrantonio (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME) da 19° a decimo.
- Un ritiro costa diverse posizioni ad Achille Rea (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), ora 13° nonostante una vittoria nel proprio tabellino.
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