• Anche quando non sembra avere la velocità per vincere, Arvid Lindblad (KR Motorsport – KR – IAME) riesce a tirare fuori qualcosa di speciale e a metterci la pezza. Partito quarto, il pilota del Red Bull Junior Team sfila subito terzo e ci mette poco ad arrivare al leader Nikola Tsolov (DPK Racing – KR – IAME) e a sferrare l’attacco. Il pilota della KR Motorsport viene risorpassato dopo il suo primo tentativo, ma è consapevole di non potersi far scappare un velocissimo Tsolov e quindi nel corso del quinto giro si riprende la leadership con una manovra mozzafiato, caratterizzata da quell’aggressività sportiva tipica dei grandi campioni. Lindblad si invola poi verso il successo, siglando un giro veloce dopo l’altro e con tre vittorie su tre gare vince il campionato con quasi 200 punti di vantaggio sul diretto inseguitore. 


• Dopo aver vinto sia due manche sia la sua prefinale, Nikola Tsolov deve accontentarsi della seconda posizione in finale, che gli vale anche il primo podio stagionale. Il poleman di venerdì è abile nel non perdere la calma quando scivola quinto e dà prova della sua crescita. 


• Terzo al traguardo è uno strepitoso Joseph Turney (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex). Partito nono, l’alfiere della Tony Kart è molto incisivo nella prima fase di gara, tanto da portarsi in seconda posizione in soli sei giri. Il vicecampione del mondo in carica deve poi cedere all’attacco di Tsolov, ma è semplicemente impeccabile nel difendersi da Andrea Kimi Antonelli (KR Motorsport – KR – IAME) nella parte finale per conquistare il suo primo podio stagionale.


• Antonelli arriva a soli 67 millesimi da Turney al termine di una gara molto combattuta. Dopo aver vinto la sua prefinale, il pupillo Mercedes ha una partenza difficile dalla seconda piazza e scivola ottavo, ma rimonta con un ottimo passo e al decimo giro si porta in terza posizione. Il campione europeo in carica viene poi passato da Tsolov e chiude al quarto posto, senza ambizioni di campionato considerando che ha saltato la prima prova e ha corso la seconda in KZ2.


• Dopo essere stato anche in testa alla corsa per un giro, Tuukka Taponen (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) deve accontentarsi della quinta piazza finale per concludere un weekend vissuto da assoluto protagonista. 


• Solo 24° in qualifica, Ugo Ugochukwu (KR Motorsport – KR – IAME) taglia il traguardo della finale al sesto posto. Il pilota in orbita McLaren si aggiudica così la medaglia d’argento in campionato.


• Si confermano ai vertici della classifica Artem Severiukhin (Ward Racing – Tony Kart – Vortex) e Luigi Coluccio (Kosmic Racing Department – Kosmic – Vortex), rispettivamente settimo e ottavo. 


• Completano la top ten il terzo classificato del primo round di Lonato Brando Badoer (KR Motorsport – KR – IAME), che recupera quattro posizioni rispetto alla partenza, e un costante Cristian Bertuca (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), che ne guadagna una. L’alfiere della Birel ART Racing precede un eccezionale Giovanni Trentin (KR Motorsport – KR – IAME), Alfio Spina (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) e il terzo classificato del secondo round di Adria Martinius Stenshorne (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing). 


• Scattato dalla settima casella in griglia, Tymoetusz Kucharczyk (Birel ART Racing – RK – TM Racing) è costretto al ritiro, ma dopo aver ottenuto il secondo posto ad Adria conquista la medaglia di bronzo in campionato.

Classifica campionato

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