MINI U10: Moscardi vince la gara, Di Pietrantonio il campionato

Pneumatici: Vega

• Al termine di una finale ricca di sorpassi ed emozioni, a spuntarla è David Moscardi (Novalux – LenzoKart – LKE). Vittoria conquistata grazie al buon passo tenuto durante la gara, ma anche grazie a un contatto tra Perico e Poujol, in quel momento in testa. Il podio è completato da Daniel Pasquali (CRG Racing Team – TGROUP – TM Kart), secondo, e Victor Thomas Gorun (Real Racing – Tony Kart – Vortex), terzo.
• Platon Kovtunenko (Borsch Racing – Parolin – IAME) rimonta ben 8 posizioni e chiude al quarto posto, seguito da Antonio Ianni (CRG Racing Team – TGROUP – TM Kart), quinto, e Leopoldo Cannizzaro (Gamoto – EKS – TM Kart), sesto.
• Settima piazza per Niccolò Perico (Energy Corse – Energy Corse – TM Kart) che, con questo piazzamento, conquista la seconda posizione in campionato. Per lui è deleteria ai fini del risultato finale la lotta con Jean Poujol (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), nono al traguardo, che porta entrambi dalle posizioni di testa alle retrovie della top 10.
• Lorenzo Di Pietrantonio (BabyRace Driver Academy – Parolin – IAME) giunge, invece, ottavo al traguardo e, con questo risultato, conquista il titolo di campione, davanti proprio di Perico e Mark Loomets (Energy Corse – Energy Corse – TM Kart), decimo al traguardo e terzo in campionato. Precede il pilota estone sul traguardo Wynn Godschalk (Kidix – KR – IAME), nono. 

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MINI: Frasnelli (il campionato) e Tamm (la finale) per un trionfo BabyRace

Pneumatici: Vega

• È un podio tutto targato BabyRace, quello della finale MINI. Tagliano il traguardo nell’ordine Albert Tamm (BabyRace Driver Academy – Parolin – IAME), primo, Julian Frasnelli (BabyRace Driver Academy – Parolin – IAME), secondo, e Stan Ratajski (BabyRace Driver Academy – Parolin – IAME), terzo. I tre, oltre al podio in finale, conquistano anche i primi tre piazzamenti della classifica del campionato, con Frasnelli vincitore del titolo, Ratajski secondo e la medaglia di bronzo per Tamm.
• Quarta posizione per Xavier Lazaro (DR – DR – TM Kart), seguito da Luigi D’Ascoli (LA Motorsport – Parolin – IAME), quinto. Sesta piazza per Achille Rea (CRG Racing Team – TGROUP – TM Kart), che recupera 6 posizioni rispetto alla partenza arrivando fino al terzo posto, per poi scendere in classifica nelle ultimissime battute.
• Sorte simile per Daniel Miron Lorente (Team Driver Racing Kart – KR – IAME) che dal quarto retrocede fino al settimo posto a seguito di una battaglia negli ultimi giri. Chiudono la top 10 Antoni Ociepa (Novalux – LenzoKart – LKE), ottavo, Mason Robertson (BabyRace Driver Academy – Parolin – IAME), nono, e Senn Lindeman (Parolin Motorsport – Parolin – TM Kart).

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OKJ: a sorpresa, vince Hoogendoorn

Pneumatici: Vega

• Dopo una brutta partenza dalla seconda posizione in griglia, Dean Hoogendoorn (KR Motorsport – KR – IAME) rimonta le posizioni perse e vince la finale OKJ. La risalita in classifica lo porta fino alla terza posizione. La vittoria giunge poi grazie alla lotta e al lieve contatto tra Baglin e Crisan che, fino a quel momento, erano in lotta per la vittoria.
• La seconda posizione finale è proprio di Ilie Tristan Crisan (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), in rimonta di 6 posizioni rispetto al via. Completa il podio Andrea Manni (Forza Racing – Exprit – TM Kart), terzo dopo essere scattato dalla undicesima casella.
• Filippo Sala (Forza Racing – Exprit – TM Kart) di posizioni ne rimonta ben 16, giungendo quarto al traguardo e conquistando la seconda piazza in campionato. Henry Domain (Forza Racing – Exprit – TM Kart) è quinto davanti a Noah Baglin (Prema Racing – KR – IAME), che retrocede dalle posizioni di testa fino al sesto posto, riuscendo a conquistare tuttavia il titolo.
• Settimo chiude Iskender Zulfikari (Forza Racing – Exprit – TM Kart). Un errore durante le prime fasi, lo porta dalla testa della corsa fino al 13° posto, costringendolo a una rimonta nella seconda metà di gara. Questo risultato, tuttavia, permette al pilota turco di Forza Racing di conquistare la medaglia di bronzo nel campionato.
• La top 10 viene poi completata da Bosco Arias (DPK Racing – KR – IAME), ottavo, Arjen Kraeling (KR Motorsport – KR – IAME), nono, e Vladimir Ivannikov (Energy Corse – Energy Corse – TM Kart), decimo.

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OK: vince Coronel, ma il campione è Van Langendonk

Pneumatici: LeCont

• Una gara praticamente perfetta quella di Rocco Coronel (Victorylane Karting – KR – IAME), che scattato dalla seconda piazza, supera il poleman Van Langendonk e guida il gruppo fino al traguardo.
• Niklas Schaufler (DPK Racing – KR – IAME) chiude la gara secondo. Per lui una gara tutta all’attacco, con un sorpasso aggressivo su Van Langendonk nelle prime fasi e un tentativo di sorpasso su Coronel nel finale, non andato tuttavia a buon fine. La medaglia d’argento è anche il risultato che Schufler ottiene anche nel campionato. Chiude il podio Zac Drummond (Fusion Motorsport – KR – IAME), terzo.
• Ai piedi del podio, Christian Costoya (Parolin Motorsport – Parolin – TM Kart), quarto, seguito dal neo campione della WSK Final Cup, Dries Van Langendonk (Forza Racing – Exprit – TM Kart) che, nonostante il quinto posto, posizione nella quale retrocede a causa di un contatto con Schaufler nelle prime battute, conquista il titolo di campione.
• Sesto chiude Lewis Francis (KR Motorsport – KR – IAME), settimo Roman Kamyab (Ricky Flynn Motorsport – LN Kart – TM kart), ottavo Iacopo Martinese (KR Motorsport – KR – IAME), nona Chiara Battig (Victorylane Karting – KR – IAME). Completa la top 10 Sebastiano Pavan (Ward Racing – Tony Kart – TM Kart) che conquista comunque la terza piazza nel campionato.

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KZ2: Orlov conquista gara e titolo

Pneumatici: LeCont

• La finale KZ2 regala subito un colpo di scena: il poleman e campione del mondo 2024, Cristian Bertuca (Birelart Racing – Birelart – TM Kart), una volta posizionatosi in griglia di partenza, ravvisa un problema tecnico. L’italiano riesce comunque a partire, ma la problematica - ancora non nota - si ripresenta più volte in maniera saltuaria durante la gara, penalizzando la sua performance fino a costringerlo al ritiro a metà della finale.
• Maksim Orlov (CPB Sport – Sodikart – TM Kart) scatta bene alla partenza, conquista la prima posizione e la mantiene fino al traguardo, che gli vale anche il titolo di campione. Il neo pilota CPB Sport, conquista così il primo titolo WSK in carriera. Kasper Schormans (CPB Sport – Sodikart – TM Kart), secondo, permette di realizzare una doppietta tutta targata CPB Sport – Sodikart.
• Completa il podio David Trefilov (Maranello SRP Factory Team – Maranello – TM Kart) che grazie a questo risultato si assicura anche il secondo posto in campionato.
• Ai piedi del podio, Martinius Stenshorne (Birelart Racing – Birel ART – TM Kart), quarto. Il pilota di monoposto, tornato in karting per una sola gara di allenamento tra un impegno con le auto e l’altro, è subito molto competitivo e precede Samuele Leopardi (Birelart Racing – Birelart – TM Kart), quinto, oltre a Dion Van Werven (CPB Sport – Sodikart – TM Kart), sesto.
• Settima posizione per Simon Rechenmacher (TB Racing Team – KR – TM Kart), ottava per Emilien Denner (Renda Motorsport – Sodikart – TM Kart), nona per Moritz Ebner (Emme Racing – EKS – TM Kart) e completa la top 10 Timo Jungling (CPB Sport – Sodikart – TM Kart), decimo.

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OKNJ: Orlando vince con un’ottima strategia

Pneumatici: Vega

• La gara è guidata per la maggior parte dei giri da Leonardo Gorski (KR Motorsport – KR – IAME), che cede la testa della corsa al penultimo giro a favore di Michele Orlando (DR – DR – Modena Engines), che vince la gara, ottiene il giro veloce in finale e conquista il titolo. Gorski, chiude quindi secondo, seguito da Bruno Blanco (LA Motorsport – Parolin – TM Kart), terzo e in rimonta di quattro posizioni rispetto al via.
• Quarto si classifica Vsevolod Osadcyi Suslovskyi (Monster K Factory Team – CRG – TM Kart), seguito da Nicola Stanley (Gamoto – Tony Kart – TM Kart), quinto, Oleksandr Legenkyi (Team Driver Racing Kart – KR – IAME), sesto, e Will Green (KR Motorsport – KR – IAME), settimo.
• Completano la top 10 Oiva Vettenranta (Kohtala Sports – Gillard – Vortex), ottavo, un infortunato Henri Kumpen (Jana Racing – Exprit – Vortex), nono, e Mael Le Marchand (Jana Racing – Exprit – Vortex), decimo.

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OKN: Marchesi domina la gara e conquista il titolo

Pneumatici: Vega

• È un podio tutto italiano, quella della OKN, con Nicolas Marchesi (Team Driver Racing Kart – KR – IAME), che bissa la vittoria di Lonato e conquista anche il campionato, Antonio Apicella (GSR Team – LN – IAME), secondo sia al traguardo sia nella classifica finale della WSK Final Cup, e Andrea Giudice (Marra 61 Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), terzo.
• Quarta posizione per Juliusz Ociepa (Novalux – LenzoKart – LKE), che chiude terzo il campionato, seguito al traguardo da Mike Parhiala (Kohtala Sports – Gillard – Vortex), quinto, e Fabian Stureson (Novalux – LenzoKart – LKE), sesto.
• Settima piazza per Cristian Tonalini (Tona Racing Kart – Tony Kart – TM Kart), seguito da Nicholas Tomasella (MLG Racing – Parolin – TM Kart), ottavo, Giulio Mazzolini (M2 Racing – Gillard – TM Kart), nono. Completa la top 10 Bartosz Grzywack (LA Motorsport – Parolin – TM Kart).

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©Photo: Sportinphoto