A due settimane dal primo round di Lonato, WSK Promotion torna in pista ad Adria per il secondo e ultimo appuntamento della WSK Open Cup. Altra grande affluenza di piloti in tutte le quattro categorie internazionali: 102 nella MINI, 69 nella OKJ, 40 nella OK e 26 nella KZ2, per un totale di 237 partecipanti.

Nella giornata di venerdì si sono svolte le consuete qualifiche, per poi proseguire con le prime manche eliminatorie, che termineranno sabato pomeriggio.

KZ2: Brando Badoer stupisce tutti con il miglior tempo

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  • Risultato sorprendente per Brando Badoer (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) nella classe dei kart a marce. Dopo l’esordio di categoria a Lonato e il secondo posto nelle qualifiche, il pilota italiano è in pole position ad Adria. Il portacolori di Parolin Motorsport ferma i cronometri sul tempo di 47.326.
  
  
  • Per soli 12 millesimi, sfugge di nuovo la prima posizione in qualifica per Danilo Albanese (KR Motorsport – KR – IAME). Dopo la seconda posizione di Lonato, il pilota di KR Motorsport fotocopia lo stesso risultato anche ad Adria.
  
  
  • Stavolta niente pole position per Giuseppe Palomba (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing). Il due volte campione italiano conclude in terza posizione, a 13 millesimi da Badoer e a 1 millesimo da Albanese.
  
  
  • Assente a Lonato, Paavo Tonteri (CRG Racing Team – CRG – TM Racing) arraffa subito la quarta posizione. Laurens Van Hoepen (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing) è quinto in classifica, davanti ad Adrien Renaudin (CPB Sport – Sodikart – TM Racing), sesto. Buon risultato per Genis Civico (DPK Racing – KR – IAME), settimo, mentre il campione del mondo KZ 2020, Jeremy Iglesias (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), è ottavo.
  
  
  • Norton Andreasson (Ward Racing – Tony Kart – Vortex) conquista la Top 10 con il nono miglior tempo, con Alex Irlando (CRG Racing Team) in decima posizione. Emilien Denner (KR Motorsport – KR – IAME) si classifica 13°. Assenti Senna van Walstijn (CPB Sport – Sodikart – TM Racing) e Stan Pex (KR Motorsport – KR  - TM Racing), i primi due classificati di Lonato.
  
  
  
  

OK: Tymoteusz Kucharczyk al top, Arvid Lindblad insegue

• L’ultima pole position della classe regina dei kart monomarcia va nelle mani di Tymoteusz Kucharczyk (Birel ART Racing – RK – TM Racing). Il pilota polacco firma un tempo di 46.893 nel gruppo 2, di poco superiore al 49.926 del campione della WSK Euro Series Arvid Lindblad (KR Motorsport – KR – IAME) il più veloce del gruppo 2.


• Dopo la vittoria di Lonato,  Joseph Turney (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) ottiene il terzo posto nella classifica combinata delle qualifiche, secondo alle spalle di Kucharczyk nel gruppo 1. Rapido anche Nikola Tsolov (DPK Racing – KR – IAME), quarto nella graduatoria generale e in seconda posizione nel gruppo 2.


• Altra solida performance in qualifica per Ugo Ugochukwu (KR Motorsport – KR – IAME), in quinta posizione e davanti a Zachary David (KR Motorsport – KR – IAME), sesto. Altra ottima prova di Nicolò Cuman Nicolò Cuman (Forza Racing – Exprit – TM Racing), stavolta in settima posizione, mentre Tuukka Taponen (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) si ferma in ottava posizione dopo il podio di Lonato.


• Completano la Top 10 Flavio Olivieri (Praga Racing Team – Praga – IAME), nono e primo dei telai Praga, e Jiri Becicka (Parolin Racing CZ – Parolin – TM Racing), decimo e assente nel primo round di Lonato.


• Stavolta non velocissimo Rintaro Sato (Ricky Flynn Motorsport – Kosmic – Vortex), secondo in qualifica a Lonato e, stavolta, 15° ad Adria. Altro risultato al di sotto delle aspettative per il vicecampione europeo KZ Pedro Hiltbrand (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing), 23°.

OKJ: Freddie Slater riappare in cima alla classifica

• Dopo lo sfortunato ritiro nelle prefinali di Lonato, il campione europeo nonché campione del mondo in carica Freddie Slater (Ricky Flynn Motorsport – Kosmic – Vortex) torna al vertice della classifica. Il pilota britannico registra il miglior tempo di 48.653 nel gruppo 1 e ottiene la pole position.


• Il talento in orbita Mercedes nonché vicecampione della WSK Euro Series Alex Powell (KR Motorsport – KR – IAME) è il più veloce nel gruppo 2 con un riferimento di 48.747 e, di conseguenza, è secondo nella classifica combinata delle qualifiche. Dominatore del primo round di Lonato, James Egozi (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) continua l’ottimo stato di forma con la terza posizione, primo nel gruppo 3 con un tempo di 48.912.


• Dion Gowda (Ricky Flynn Motorsport – Kosmic – Vortex) non riesce a tenere il passo del compagno di squadra Slater nel gruppo 1 e conclude in seconda posizione, che si traduce in una quarta posizione nella classifica generale. Quinto tempo per Anatoly Khavalkin (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), poi a seguire troviamo Luka Sammalisto (KR Motorsport – KR – IAME) in sesta posizione.


• Griffin Peebles (Team Driver Racing Kart – KR – IAME) migliora nettamente la propria prestazione dopo il debutto di Lonato e si classifica settimo. Enzo Deligny (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) conclude in ottava posizione, mentre Sebastiano Pavan (Team Driver Racing Kart – KR – IAME) e Maksim Orlov (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) sono rispettivamente nono e decimo.


• Oleksander Bondarev (Andriy Honta – Tony Kart – TM Racing) sfiora la Top 10 e si posiziona 11°, davanti a Kirill Dzitiev (Ward Racing – Tony Kart – TM Racing), 12°, a Kai Sorensen (Forza Racing – Exprit – TM Racing), 13°, e a Andres Cardenas (DPK Racing – KR – IAME), 14°.


• Al via con i colori di Tony Kart Racing Team, Oscar Wurz (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) inizia il weekend con una buona 15a posizione, proprio davanti al compagno di squadra e campione in carica della WSK Euro Series Harley Keeble (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex).


• Il vincitore dell’Academy Trophy Maciej Gladysz (Forza Racing – Exprit – TM Racing) è 19°. Indietro anche Enzo Tarnvanichkul (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), 37°, appena davanti a René Lammers (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), 38°, e il campione della WSK Super Master Series Rashid Al Dhaheri (KR Motorsport – KR – IAME), 39°. Prestazione sottotono per Kirill Kutskov (KR Motorsport – KR – IAME), 43°, e per Kean Nakamura Berta (Forza Racing – Exprit – TM Racing), 60°.

MINI: Cristian Tonalini strappa la pole position

• Qualifica combattuta nella classe dei più piccoli. Cristian Tonalini (MLG Racing – Parolin – TM Racing) stampa un tempo di 54.281 nel gruppo 1 e, per soli 6 millesimi, batte Davide Bottaro (AVracing – Parolin -TM Racing), secondo nello stesso gruppo. Essendo anche il miglior tempo di tutti e tre i raggruppamenti, Tonalini ottiene la pole position.


• Nonostante un riferimento cronometrico di 54.306, il campione della WSK Euro Series Christian Costoya (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) centra la seconda posizione perché è il più rapido del gruppo 3. David Cosma Cristofor (Gulstar Racing – KR – IAME) ottiene il miglior tempo nel gruppo 2 e si piazza in terza posizione.


• Di conseguenza, Bottaro è quarto nella classifica combinata. Bogdan Cosma Cristofor (Gulstar Racing – KR – IAME) raccoglie la quinta posizione, seguito da Dean Hoogendoorn (Kidix – Alonso Kart – IAME), sesto, da Jason Bralic (PDB Racing Team – Parolin – IAME), settimo, e da Jindrich Pesl (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), in lizza per la vittoria finale a Lonato e oggi ottavo.


• Filippo Sala (Team Driver Racing Kart – KR – IAME) e Asher Ochstein (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), rispettivamente nono e decimo, completano la Top 10 delle qualifiche. Iacopo Martinese (CMT – Parolin – TM Racing) porta a casa una 11a posizione, con Nik Sculac (Gamoto – IPK – TM Racing) 12° e Dries Van Langendonck (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) 13°.


• Più staccato in classifica un altro grande protagonista di Lonato: Niklas Schaufler (Emme Racing – EKS – TM Racing) è infatti 32°. Lewis Wherrell (Team Driver Racing Kart – KR – IAME) termina 35° e anche il vincitore del primo round Emanuele Olivieri (Formula K Serafini – IPK – TM Racing) è parecchio indietro: 44°.  Infine, Alfie Slater (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing) è addirittura 52°.

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