Pneumatici: MG Tires

• È una finale dal sapore dolceamaro quella disputata da Leonardo Gorski (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME). Il dominatore della Prefinale B mantiene la sua seconda posizione in partenza, ma riceve ben presto una penalità di tre secondi per essere parzialmente uscito dal corridoio prima dello spegnimento dei semafori. Nonostante provi rabbia per aver commesso un errore, l’attuale leader della WSK Open Series si porta in testa alla corsa al quarto giro grazie a una manovra esemplare ai danni di Sebastian Eskandari-Marandi (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) e rimane davanti a tutti fino alla bandiera a scacchi. Sebbene si veda sfumare la vittoria, il pilota della Babyrace Driver Academy si consola con il gradino più basso del podio, che si aggiudica per soli tre millesimi di vantaggio su Antoine Sylva Venant (KidiX Driver Performance – KR – IAME).


• A ereditare il successo è Sebastian Eskandari-Marandi, che mette la ciliegina sulla torta a un weekend eccezionale e firma così la sua prima vittoria nel panorama kartistico internazionale. Dopo aver trionfato anche nella Prefinale A, il leader delle manche scatta in modo impeccabile dalla pole e dimostra la sua maturità persino quando viene sorpassato da Gorski. Il giovane australiano segue l’avversario come un’ombra e si accorge di aver vinto solo una volta tagliato il traguardo.


• Transita terzo sotto la bandiera a scacchi e si ritrova secondo in seguito alla penalità inflitta a Gorski un altro protagonista del weekend quale Maximus Unt (Ward Racing – Tony Kart – TM Kart). Partito dalla decima casella in griglia, il poleman di venerdì mette in scena una rimonta strepitosa e si rivela estremamente scaltro nelle bagarre che animano la gara. Il portacolori del team Ward Racing guadagna il podio proprio all’ultimo giro grazie a una manovra audace ai danni di Venant e sigla persino il giro veloce della finale per ribadire la sua competitività.


• Si devono quindi accontentare di un piazzamento nella top cinque dopo essersi contesi il podio per tutta la gara Antoine Sylva Venant ed Henri Kumpen (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), rispettivamente quarto e quinto al termine di un duello entusiasmante. Nonostante vengano comunque premiati in questo Trofeo Nazionale MINI ACI Karting, entrambi i giovani piloti rendono esplicita la loro delusione per aver mancato all’appuntamento con la top tre.


• È autore di una finale lievemente al di sotto delle aspettative anche un altro attore principale del weekend quale Alessandro Truchot (Parolin Motorsport – Parolin – TM Kart), che scivola sesto dopo essere sfilato terzo in partenza. L’attuale leader del Campionato Italiano ACI Karting precede Edoardo Colucci (CMT – Parolin – IAME), che chiude un ottimo fine settimana con una nota positiva.


• Si vanifica, invece, il tentativo di rimonta del vincitore della WSK Champions Cup nonché fresco campione della WSK Super Master Series Oleksandr Legenkyi (Team Driver Racing Kart – KR – IAME), che subisce alcune fasi concitate della gara e alla fine conserva la sua ottava posizione.


• Recuperano diverse posizioni rispetto alla partenza Drew Walz (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME) e Oliver Sini (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), rispettivamente nono e decimo, mentre perde terreno il vicecampione in carica della WSK Super Master Series Daniil Kutskov (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), 11°.


• Completano la top 15 grazie a performance notevoli Antonio Ianni (CRG Racing Team – CRG – IAME), 12°, Ksawery Dudkowski (KidiX Driver Performance – KR – IAME), 13°, Xavier Lazaro (DR – DR – TM Kart), retrocesso dalla 13esima piazza alla 14esima da una penalità di cinque secondi causa manovra scorretta, e Mattia Altieri (Maurizio Altieri – IPK – TM Kart), 15°.


• Escono di scena all’ultimo giro David Moscardi (Racevent – Birel ART – IAME) e Niccoló Perico (Energy Corse – Energy Corse – TM). È una finale amara anche per altri protagonisti del weekend quali Julian Frasnelli (AV Racing – Parolin – IAME), retrocesso dal 14° posto al 21° da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta, Achille Rea (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), che riceve la stessa penalità inflitta a Frasnelli, Albert Tamm (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME) e Orlando Rovellli (KidiX Driver Performance – KR – IAME), entrambi coinvolti in un incidente in partenza, e Alex Molota (Firefly Racing Team – EKS – TM Kart), costretto a ritirarsi al quarto giro dopo essersi portato nella top ten nella fase iniziale della corsa.

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