Cala il sipario su una giornata intensa all’International Circuit La Conca per la prima edizione della WSK Super Cup by MINI. Dopo aver svolto le qualifiche, i protagonisti della MINI terminano il loro venerdì con le manche, che verranno completate sabato mattina prima di passare alle prefinali.

MINI: Poker d’assi per Filippo Sala, che sale in vetta

• Sembra esserci un feeling speciale tra Filippo Sala (Team Driver Racing Kart – KR – IAME) e il circuito di La Conca. Il pilota del Team Driver Racing Kart vince tutte le sue quattro manche del venerdì, dimostrandosi maturo e incisivo su un tracciato sempre particolarmente scivoloso. Il giovane italiano rimane quindi imbattuto e fa sua la leadership provvisoria nella classifica generale.


• Anche Iacopo Martinese (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME) ci ha preso gusto. Dopo essersi aggiudicato la WSK Euro Series poco più di un mese fa, il portacolori della Babyrace Driver Academy è determinato nel ribadire il suo stato di grazia. Seppur attardato da una qualifica complicata, il giovane italiano recupera almeno quattro posizioni in tutte le sue manche, collezionando tre successi e un secondo posto. Martinese viene battuto solo da Sala nel loro unico scontro diretto, al termine di una sfida esaltante, e si issa così in seconda piazza assoluta, guadagnando ben 16 posizioni rispetto alla qualifica.


• Guadagna 24 posizioni rispetto alla qualifica anche uno straordinario Augustus Toniolo (Team Driver Racing Kart – KR – IAME), che ottiene una vittoria con tanto di giro veloce, un secondo posto, un terzo e un sesto. L’alfiere del Team Driver Racing Kart esprime un ottimo potenziale e occupa la terza piazza totale.


• Sono in grande rimonta rispetto alla qualifica persino Oleksandr Legenkyi (Team Driver Racing Kart – KR – IAME) e Keelan Harvick (Alonso Kart by Kidix – Alonso Kart – IAME), rispettivamente quarto e quinto nella classifica provvisoria. Il pilota del Team Driver Racing Kart dà prova della propria costanza e conclude tutte le sue manche tra i primi cinque, con tre piazzamenti nella top tre. Agguanta tre piazzamenti nella top tre anche il figlio di Kevin Harvick, vincitore della Daytona 500 nel 2007 e della NASCAR Sprint Cup Series nel 2014. Il portacolori del team Alonso Kart by Kidix continua a stupire nel corso del suo primo weekend targato WSK e vince la sua ultima batteria di giornata con tanto di giro veloce.


• Vince una manche e vanta altri due piazzamenti nella top tre persino Dean Hoogendoorn (Alonso Kart by Kidix – Alonso Kart – IAME), che si conferma ai vertici della classifica con il sesto posto assoluto. L’alfiere del team Alonso Kart by Kidix precede un notevole Iskender Zulfikari (Team Driver Racing Kart – KR – IAME), che recupera 16 posizioni rispetto alla qualifica grazie a due terzi posti, un quarto e un quinto.


• Si ripropone nella parte alta della classifica anche Arjen Kraeling (Alonso Kart by Kidix – Alonso Kart – IAME), che taglia sempre il traguardo nella top cinque e vanta un terzo posto come miglior risultato. Il pilota del team Alonso Kart by Kidix fa sua l’ottava piazza totale ed è seguito da Christian Costoya (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing). Dopo aver collezionato due vittorie e un secondo posto nelle sue prime tre manche, il vincitore della WSK Champions Cup è costretto al ritiro nella sua quarta batteria in seguito a un contatto avvenuto con Ilie Tristan Crisan (Alonso Kart by Kidix – Alonso Kart – IAME). Il portacolori del team Parolin Motorsport sferra l’attacco per salire in prima posizione a due giri dalla bandiera a scacchi, ma urta contro il kart del suo avversario in difesa e deve parcheggiare nell’erba, mentre Crisan chiude la manche al secondo posto.


• È un bilancio positivo e in crescita rispetto alla qualifica per Michael McGaughy (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), decimo assoluto alla prima apparizione in una gara WSK e secondo nella manche A-C, Roman Kamyab (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), 11° e forte di due piazzamenti nella top tre, e Bruno Gryc (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), 12°.


• Perdono, invece, qualche posizione rispetto alla qualifica nonostante diano segnali incoraggianti Max Endacott (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), 13° totale e terzo in ben due manche, Gianmatteo Rousseau (Alonso Kart by Kidix – Alonso Kart – IAME), 14°, e Louis Cochet (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), che completa la top 15.


• Recuperano un po’ di terreno rispetto alla qualifica nonostante vengano attardati da qualche penalità Ilie Tristan Crisan (Alonso Kart by Kidix – Alonso Kart – IAME) e Filippo Pancotti (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), rispettivamente 16° e 17° nella classifica provvisoria. Il poleman dell’ultimo round della WSK Euro Series a Sarno precede Jack Iliffe (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), abile nel guadagnare ben 35 posizioni rispetto a una qualifica che non lo aveva visto segnare nemmeno un giro cronometrato e persino autore di un terzo posto nella sua prima manche.


• Sembrano più in difficoltà rispetto alla qualifica, invece, il poleman Ludovico Busso (DR – DR – TM Racing) e Billy Jordan van Staveren (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), che perdono posizioni in tutte le loro manche e chiudono la top 20 assoluta.


• Accusano una giornata complicata anche Vladimir Ivannikov (Gamoto – EKS – TM Racing), 23° totale e retrocesso dal terzo posto al nono nella manche B-E da una penalità di tre secondi ricevuta per aver effettuato una manovra scorretta, Paolo Tizzano (DK Racing – Parolin – IAME), 26° e privato del secondo posto nella sua prima manche dalla squalifica ricevuta per aver provato a riposizionare il musetto sganciato, William Calleja (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), 27° e terzo nella sua prima manche ma costretto a saltare la sua seconda batteria, Riven Esteves (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), 31°, Gaspar Benett (IPK Official Racing Team – IPK – TM Racing), 36°, e Ayour Achgare (Alonso Kart by Kidix – Alonso Kart – IAME), 37°.


• Sono degne di nota le prestazioni di Oliver Palocko (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), secondo nella sua prima manche e 24° nella classifica provvisoria, così come quelle di Jan Stencel (DR – DR – TM Racing), secondo nella sua ultima batteria di giornata e 28° assoluto.


• È da segnalare che uno spettacolare incidente alla prima curva della manche B-E causa la bandiera rossa. I piloti maggiormente coinvolti e autori di un cappottamento sono Michele Orlando (IPK Official Racing Team – IPK – TM Racing) e Leonardo Gorski (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME). Fortunatamente nessuno riporta gravi conseguenze fisiche e, in seguito a uno strepitoso lavoro di squadra, sia Orlando sia Alessandro Truchot (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), altro giovane fermato dall’incidente, riescono a ripartire. Gorski, invece, è costretto ad abbandonare anzitempo la sua WSK Super Cup by MINI a causa del suo dolore alla spalla. Da TKART gli auguri di una pronta guarigione.

©Photo: Giovanni Cuna / WSK