Dopo la vittoria della WSK Champions Cup, il pilota della KR Motorsport è ancora una volta sorprendente e si prende di forza un successo strepitoso, precedendo sul traguardo Ludovico Edoardo Villa e Ugo Ugochukwu.

Tires: LeCont

• Partito dalla seconda posizione, Rafael Camara (KR Motorsport – KR – IAME) si ritrova sesto al termine del primo giro a causa di un contatto al via con Arvid Lindblad (KR Motorsport – KR – IAME), che parte dalla pole position e dopo il testacoda non riesce più a ripartire. Il pilota brasiliano, invece, non si perde d’animo e dopo quattro giri è già terzo, per poi passare secondo all’ottavo giro e prendersi la leadership al 12°. L’alfiere della KR Motorsport si invola poi verso il successo, andando a prendersi il giro veloce con quasi due decimi di vantaggio sui tempi dei suoi diretti inseguitori e tagliando il traguardo con quasi un secondo e mezzo di vantaggio sul secondo. 


• Dopo essere sfilato primo dalla terza casella in griglia ed aver chiuso anche il primo giro al comando, Ludovico Edoardo Villa (TBKart – TBKart – TM Racing) giunge sotto alla bandiera a scacchi in seconda posizione. Il pilota italiano è autore di una gara eccezionale e vince il duello con Ugo Ugochukwu (Sauber Orlen Karting Team – KR – IAME). Dopo essere stato in testa alla corsa per ben dieci giri nella prima metà di gara, il pilota americano conquista il suo primo podio in OK alla sua seconda apparizione.


• Quarto al traguardo è Nikola Tsolov (DPK Racing – KR – IAME), che conclude a ridosso del podio un weekend da protagonista. Arriva subito dietro di lui Tymoetusz Kucharczyk (Birel ART Racing – RK – TM Racing), che si conferma estremamente competitivo e guadagna quattro posizioni rispetto alla partenza. 


• Partito ottavo, Ariel Elkin (VDK Racing – KR – IAME) chiude in sesta posizione un weekend in crescendo, che era cominciato con il 37° posto assoluto in qualifica. Dietro di lui giunge Brando Badoer (KR Motorsport – KR – IAME), il pole-man di venerdì che per i primi tre giri è stato anche in lizza per la testa della corsa. 


• Chiudono la top ten Artem Severiukhin (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), Martinius Stenshorne (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing) e Michael Paparo (Praga Racing Team – Praga – IAME), con quest’ultimo che guadagna ben otto posizioni rispetto alla partenza e conclude così un weekend che era iniziato con il 43° posto assoluto in qualifica. 


• Callum Bradshaw (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) è autore della miglior rimonta della finale, guadagnando 15 posizioni rispetto alla partenza e tagliando il traguardo al 19° posto. Ottime rimonte anche per Matheus Morgatto (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing) e Luigi Coluccio (Kosmic Racing Department – Kosmic – Vortex), che chiudono rispettivamente al 16° e al 17° posto e guadagnano entrambi 12 posizioni. 


• Cristian Bertuca (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing) e Joseph Turney (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), che partivano in decima e 11esima posizione rispettivamente, sono costretti al ritiro.


• Dopo aver saltato tutte le manche, purtroppo Andrea Kimi Antonelli (KR Motorsport – KR – IAME) non disputa nemmeno la prefinale a causa di problemi fisici. 

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