Il pilota di Parolin Motorsport non compie alcuna sbavatura e precede sul traguardo Gustaw Wisniewski e Matheus Ferreira.

Pneumatici: Vega

• Partito dalla pole position, Rashid Al Dhaheri (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) domina la finale, rimanendo in testa alla corsa dallo spegnimento dei semafori fino alla bandiera a scacchi. Il pilota degli Emirati Arabi Uniti si prende anche il giro veloce e taglia il traguardo con due secondi e mezzo di vantaggio sul suo diretto inseguitore Kirill Kutsov (KR Motorsport – KR – IAME). Dopo aver chiuso al secondo posto, il pilota russo ha ricevuto cinque secondi di penalità a causa del musetto anteriore sganciato ed è quindi stato retrocesso in settima posizione, la stessa da cui era partito.


• Completano il podio i due Kart Republic di Gustaw Wisniewski (Sauber Orlen Karting Team – KR – IAME) e Matheus Ferreria (KR Motorsport – KR – IAME). Dopo aver cominciato il weekend con il 17° posto in qualifica, Wisniewski è scattato terzo in finale e ha condotto una gara solida, gestendo la bagarre al vertice con maturità. Ferreira è stato, invece, autore di una rimonta eccezionale, la migliore della gara, con ben 13 posizioni guadagnate rispetto alla partenza.


• Delusione per Freddie Slater (Ricky Flynn Motorsport – Kosmic – Vortex), che dopo essere stato il mattatore del weekend, con la conquista della pole position, di tutte le sue cinque manche e della Prefinale A, in finale si vede sfumare la vittoria e persino il podio. Con una partenza difficile dalla fila esterna dello schieramento, il campione del mondo in carica ha perso diverse posizioni nella fase iniziale della gara e non è riuscito a riportarsi in testa.


• Con una rimonta di ben sette posizioni, Kean Berta Nakamura (Forza Racing – Exprit – TM Racing) chiude la top cinque e si conferma uno dei protagonisti della categoria dopo il secondo posto alla WSK Champions Cup di settimana scorsa. Subito dopo di lui c’è Maxim Rehm (Ricky Flynn Motorsport – Kosmic – Vortex), che perde, invece, due posizioni rispetto alla partenza.


• Chiudono la top ten Maksimilian Popov (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), Konstantin Krapin (Ward Racing – Tony Kart – Vortex) e Coskun Irfan (KR Motorsport – KR – IAME), con quest’ultimo che guadagna ben otto posizioni e conclude così un weekend che era iniziato con il 42° posto assoluto in qualifica.


• Dmitry Matveev (KR Motorsport – KR – IAME) taglia il traguardo in settima posizione, salvo poi ritrovarsi 12° a causa di una penalità di cinque secondi per il musetto anteriore sganciato.


• Dopo essere stato coinvolto in un incidente nella prefinale di settimana scorsa, Lucas Fluxa (Kidix – KR – IAME) chiude la finale al 16° posto.
  Si ritirano Dion Gowda (Ricky Flynn Motorsport – Kosmic – Vortex), partito decimo, Tigran Bunatyan (Team Komarov – Tony Kart – TM Racing), partito 26°, James Egozi (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), partito ottavo, e Harley Keeble (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), partito nono e molto deluso dopo il podio del weekend scorso.

©Photo: Sportinphoto