WSK Super Master Series rd 3, Sarno: Finali MINI – I vincitori sono Gianmatteo Rousseau (MINI Gr.3) e Maximus Unt (MINI Gr.3 U10) | TKART - News, magazine, tips, tecnica sul karting

Pneumatici: Vega

Probabilmente anche un regista da premio Oscar avrebbe faticato a mettere in scena una finale talmente entusiasmante. Al termine di una bagarre serratissima, con ben sette piloti in lizza per la vittoria, trionfa Noah Baglin (IKART – KR – IAME) grazie a un ultimo giro magistrale. Tuttavia, il giovane inglese si vede sfumare il successo perché riceve una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta e viene così retrocesso all’11° posto.

A ereditare il gradino più alto del podio è uno sbalorditivo Gianmatteo Rousseau (Kidix Driver Performance – Alonso Kart – IAME). Il pilota del team Kidix Driver Performance si comporta egregiamente nelle sfide intense con gli avversari e, dopo aver vinto il primo round della WSK Final Cup dell’anno scorso proprio qui a Sarno, ribadisce l’ottimo feeling che ha con il Circuito Internazionale Napoli.

Torna sul podio dopo essersi ritirato dal secondo round Iskender Zulfikari (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), secondo sia in gara sia nella classifica provvisoria del campionato. Il vincitore del primo round esprime la propria maturità e firma persino il giro veloce in una gara al cardiopalma.

Si deve accontentare della medaglia di bronzo Dean Hoogendoorn (Kidix Driver Performance – Alonso Kart – IAME), che mantiene comunque le redini in campionato. Il vincitore della Prefinale A scatta dalla pole e comincia l’ultimo giro davanti a tutti, ma poi accusa la bagarre degli ultimi metri.

Sfiorano la vittoria anche Bogdan Cosma-Cristofor (Team Driver Racing Kart – KR – IAME), quarto, Keelan Harvick (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), quinto, e il vincitore della Prefinale B Vladimir Ivannikov (Gamoto – EKS – TM),

Sono autori di rimonte notevoli Ilie Tristan Crisan (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), settimo, il vincitore del secondo round Bosco Arias Chavarri (Team Driver Racing Kart – KR – IAME), ottavo e attualmente terzo in campionato, e Asher Ochstein (CRG Racing Team – CRG – TM), nono e seguito da un altro protagonista quale Ilia Berezkin (Team Driver Racing Kart – KR – IAME), decimo.

Completano la top 15 grazie a ottime performance Riven Esteves (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), 12°, Lorenzo D’Amico (IPK Official Racing Team – IPK – TM), 13°, Valerio Viapiana (Team Driver Racing Kart – KR – IAME), 14°, e Cristian Blandino (CRG Racing Team – CRG – TM), 15°.

Si ritirano due attori principali del weekend quali William Calleja (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME) e Mariano Lopez (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME).

https://www.youtube.com/watch?v=on82rUxNfwc

https://www.youtube.com/watch?v=SxnvrGxIh0U

https://www.youtube.com/watch?v=NyhdVYTcJZg

Pneumatici: Vega

Nonostante potesse non rientrare tra i favoriti prima della finale, Maximus Unt (Ward Racing – Tony Kart – TM) è in grado di stupire con una performance eccezionale. Scattato dalla settima casella in griglia, il portacolori del team Ward Racing si fa largo nel gruppo di testa e, grazie a un ultimo giro impeccabile che lo vede passare dal terzo posto al primo e poi difendersi astutamente, mette la firma sulla sua prima vittoria targata WSK. Il giovane svedese sale così in seconda piazza nella classifica provvisoria del campionato.

Sale per la prima volta sul podio in una competizione WSK anche Daniil Kutskov (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), secondo. Partito dalla pole position, il vincitore della Prefinale B si contende la leadership della corsa in una sfida serrata con i suoi avversari e, dopo aver cominciato l’ultimo giro davanti a tutti, si vede sfumare il successo per soli 37 millesimi.

Sono 96, invece, i millesimi che separano Leonardo Gorski (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME) dalla vittoria in un arrivo al fotofinish. Il pilota polacco gestisce con maturità la bagarre e torna sul podio dopo essersi aggiudicato la medaglia di bronzo nella WSK Champions Cup di inizio stagione.

Completa il tridente della Babyrace Driver Academy nelle prime quattro posizioni Henri Kumpen (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), che manca all’appuntamento con il podio per soli 189 millesimi. Il figlio dell’ex pilota belga Anthony Kumpen, cugino di Sophie Kumpen, a sua volta ex pilota estremamente competitiva e madre di Max Verstappen, recupera otto posizioni rispetto al traguardo e dà una prova di forza dopo essere stato coinvolto in un incidente con Roman Chernositov (IPK Official Racing Team – IPK – TM) all’ultimo giro della Prefinale B. Fortunatamente i due giovani non riportano gravi conseguenze fisiche e anche Chernositov partecipa alla finale.

Il quinto posto finale è appannaggio di un eccellente Nikita Botte (Novalux – Lenzokart – LKE), autore del giro veloce e seguito da Giacomo Giusto (Modena Kart – Parolin – TM). Dopo essere stato uno dei leader della corsa, il portacolori del team Modena Kart patisce un ultimo giro complicato e si deve accontentare della sesta piazza.

Conclude il weekend su una nota dolceamara anche Oleksandr Legenkyi (Team Driver Racing Kart – KR – IAME), settimo dopo essersi conteso la vittoria. Il pilota del Team Driver Racing Kart si ritrova comunque terzo in campionato e transita sotto la bandiera a scacchi appena davanti ad Antoine Sylva Venant (Kidix Driver Performance – KR – IAME). Il vincitore del primo round recupera cinque posizioni in finale e limita i danni per mantenere le redini nella classifica provvisoria del campionato.

Chiudono la top ten grazie a prestazioni convincenti Alex Molota (Firefly Racing Team – EKS – TM) e il vincitore del secondo round Achille Rea (CRG Racing Team – CRG – TM), seguiti da Edoardo Colucci (CMT – Parolin – TM), 11°, Mark Martin Loomets (Gamoto – EKS – TM), 12°, Alessandro Truchot (Parolin Motorsport – Parolin – TM), 13°, Niccoló Perico (Energy Corse – Energy Corse – TM), 14°, e Francesco Buglione (Antonio Buglione – Parolin – IAME), 15°.

Perdono, invece, un piazzamento nella top 15 in seguito a una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta Sebastian Eskandar Marandi (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), retrocesso dal sesto posto al 17°, e Michele Orlando (IPK Official Racing Team – IPK – TM), retrocesso dalla 15esima piazza alla 20esima.

È ancora più amara la finale del poleman di venerdì nonché vincitore della Prefinale A Albert Tamm (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), che esce di scena al secondo giro a causa di un contatto in partenza che lo vede perdere lo spoiler anteriore.

https://www.youtube.com/watch?v=x6Q0WDaRFag

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https://www.youtube.com/watch?v=ZwtbqdMMx_s