Pneumatici: LeCont
- Arvid Lindblad (KR Motorsport – KR – IAME) è il re di Lonato. Dopo aver vinto 15 giorni fa in occasione del primo round della WSK Euro Series, in condizioni di bagnato, l'inglese oggi vince davanti al compagno di squadra, neo campione della WSK Super Master Series, Rafael Camara (KR Motorsport – KR – IAME). L'inglese, dopo il secondo posto nelle qualifiche, si complica la vita con ritiro per incidente nella sua prima manche ed è costretto a recuperare. In prefinale inizia la rimonta e in finale la completa. Gli bastano infatti 6 giri per passare dalla settima posizione in griglia alla prima, che non cede fino alla fine e che gli consente di agguantare il terzo posto in campionato.
- In seconda posizione arriva proprio Camara, che probabilmente ha più in mente il titolo che la vittoria della finale e che comunque non riesce a tenere il passo dell'inglese che fa segnare anche il giro veloce. Il brasiliano può festeggiare però la vittoria del titolo dopo 4 round che lo hanno visto sempre protagonista.
- Terzo posto, in finale, per Luigi Coluccio (Kosmic Racing Department – Kosmic – Vortex) che ottiene il primo podio stagionale dalla sesta posizione in griglia. L'italiano precede Artem Severiukhin (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), quarto in finale e quinto in campionato, e Joseph Turney (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex).
- Sesto posto in gara e secondo in campionato per Andrea Kimi Antonelli (KR Motorsport – KR – IAME), che completa la tripletta KR-IAME nella classifica finale della Super Master Series. L'italiano paga lo start dalla linea esterna: e i primi giri retrocede infatti fino all'ottavo posto.
- Grande gara per Sato Rianto (Ricky Flynn Motrosport - Kosmic - Vortex) che parte dal 15° posto e trova lo spunto per guadagnare ben 5 posizioni al primo giro. Il giapponese guadagna poi altre tre posizioni e chiude settimo davanti a Tuukka Taponen (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) che conclude quarto in campionato, Nikola Tsolov (DPK Racing - KR - IAME) e Andrey Zhivnov (Team Komarov - Tony Kart - TM Racing), rispettivamente ottavo, nono e decimo. Il russo al via perde addirittura 10 posizioni, passando dal 4° posto in griglia al 14°.
- Gara da dimenticare per due volti noti della categoria, Ugo Ugochukwu (KR Motorsport – KR – IAME) e Tymoetusz Kucharczyk (Birel ART Racing – RK – TM Racing). L'americano si ritira per un guasto, mentre il polacco - che partiva in seconda fila, vede la sua gara concludersi praticamente al via, quando perde fino a 10 posizioni. Prova poi a recuperare e in parte ci riesce, perché chiude in nona posizione, ma 5 secondi di penalità lo fanno arretrare al 14° posto.
Risultati
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