In gergo si dice: “Abbiamo cambiato il sotto”. Ovvero: sono state revisionate e sostituite le componenti interne al carter. Ecco come si fa.
Gli organi interni del motore hanno regimi di rotazione molto elevati; per ridurre gli attriti, vengono montati su elementi che, sfruttando la rotazione delle loro componenti (sfere e rulli), facilitano lo scorrimento delle parti.
È necessario revisionare periodicamente tali particolari, per prevenirne l’usura che potrebbe portare a rotture ben più gravi nel motore.
Non ci sono indizi particolari che inducano a intervenire: se ti accorgi di qualche “sintomo”... è già troppo tardi. L’operazione, quindi, va eseguita regolarmente, secondo le indicazioni fornite dalla Casa. Va sottolineato che l’intervento è complesso, e sarebbe meglio farlo fare a un professionista.
Il rischio, per esempio, di montare male i cuscinetti nella sede, con giochi dell’albero errati, o rimontare l’albero non perfettamente dritto, è molto alto.
L’operazione, inoltre, richiede di aprire il motore. Si può evitare di rimuovere gli ingranaggi del cambio, anche se farlo facilita le operazioni.Dopo aver “aperto” il motore, la prima operazione da fare è...
(continua su TKART Magazine, nel canale DOTTOR TKART)