Il brand Kalì Kart rappresenta la storia del kart e nella memoria di ogni appassionato riporta subito in mente i successi di Michael Schumacher o Alex Zanardi negli anni ’90. Ma Kalì Kart vanta anche una storia di successi sportivi e commerciali soprattutto attuale, in particolare in mercati importanti come Germania e Nord Europa.
E per il 2018 la factory CRG che ne gestisce la parte produttiva e commerciale, sta pensando anche di ampliare il programma Kalì Kart agonistico a livello Internazionale. Le novità più importanti introdotte con il ciclo delle nuove omologazioni (2018-2020), riguardano la presentazione di un nuovo telaio Kalì-Kart per le classi direct drive: il modello KK 03, con tubi da 30mm e caratterizzato da geometrie della scocca molto particolari. È rimasto sostanzialmente invariato, invece, il modello KK 02 realizzato con tubi da 30mm.
Per quanto riguarda le classi KZ, invece, sul collaudato modello KK 04 sono stati fatti alcuni interventi tecnici per renderlo più efficace (interventi sul baricentro del telaio) in funzione degli pneumatici attualmente in uso nelle principali classi KZ. Un lavoro importante è stato svolto anche sugli impianti frenanti con l’introduzione di nuovi dischi e pastiglie, così come sono state aggiornate le carenature, ottimizzando il peso dei supporti e il layout dello spoiler anteriore. Su tutta la gamma telai sono nuovi anche i volanti montati di serie, che presentano le razze alzate in modo che l’impugnatura del volante stesso sia più confortevole per il pilota. Di seguito tutte le novità più significative.
TELAI KZ: sul competitivo modello KK 04 è stato modificato il baricentro del telaio in funzione degli pneumatici attualmente in uso nelle principali categorie KZ, traendo benefici in percorrenza di curva, frenata e trazione. Per ottimizzare le prestazioni è stato anche variato leggermente il passo posteriore. Il modello KK 04 prevede i mozzi e fuselli della linea R-Line in magnesio, cerchi in magnesio e i nuovi impianti frenanti VEN 11 KZ, sviluppati dal centro ricerche e sviluppo di CRG.
TELAI DIRECT DRIVE: per quanto riguarda i telai dedicati alle classi direct drive il telaio di riferimento rimarrà il modello KK 02 realizzato con tubi da 30mm per il quale non sono stati previsti aggiornamenti tecnici sostanziali della scocca. Rappresentano una vera novità, invece, il modello KK 03, che è caratterizzato da un disegno particolare della scocca che prevede la traversa centrale come corpo unico con la parte anteriore. Per tutti i modelli gli allestimenti prevedono i mozzi e fuselli della linea R-Line in magnesio, cerchi in magnesio e i nuovi impianti frenanti VEN 11 DD.
IMPIANTI FRENANTI KZ: dal 2018 gli impianti frenanti per le classi KZ prodotti da CRG (e adottati sulla gamma Kalì Kart) saranno identificati dalla sigla VEN 11 KZ. Per quanto riguarda le pinze non sono state apportate modifiche importanti rispetto alla precedente omologazione, ma al contrario molte novità riguardano i dischi e le pastiglie, sia anteriori, sia posteriori. Il diametro esterno del disco in ghisa auto-ventilato in precedenza a forma di “margherita" è diventato lineare, così come sono state modificate le sezioni per il raffreddamento divenute fori passanti. Diverso anche il diametro passato da 189mm a 192mm per il disco posteriore e da 150mm a 154mm per i dischi anteriori. Infine, sono nuove anche le pastiglie che saranno caratterizzate dal colore arancione invece che rosso e garantiscono un miglior feeling al pilota e un’efficacia frenante maggiore. Questi interventi hanno prodotto una migliore efficacia in frenata, un consumo più omogeneo delle pastiglie e un miglior feeling con il pedale al pilota.
IMPIANTI FRENANTI DIRECT DRIVE (OK): per le categorie direct drive gli impianti frenanti saranno identificati dalla soglia VEN 11 DD. L’impianto sarà identico a quello adottato al posteriore sui telai KZ, quindi con tutte le novità di disegno del disco e le nuove pastiglie di colore arancione di serie. La novità più significativa per le categorie direct drive sarà quella di disporre come optional anche di un disco dalle dimensioni più piccole rispetto a quello di serie. Anche questo tipo di disco sarà in ghisa auto-ventilato, ma avrà un diametro di 181mm rispetto a quello di serie di 192mm e avrà anche uno spessore ridotto. I benefici in questo caso derivano dalla possibilità di ridurre la massa rotante, soprattutto nelle classi Junior dove si ha meno potenza, e nel modulare meglio l’azione frenante. Per adottare questo disco di dimensioni ridotte è stato previsto un kit di adattamento che comprende dei mozzi e il supporto della pinza specifici, oltre delle pastiglie di dimensioni leggermente maggiori delle standard.
CARENATURE: la novità più importante per le carenature omologate per il prossimo triennio riguarda lo spoiler anteriore, che è stato aggiornato con un nuovo layout della parte centrale e una larghezza maggiorata, sia per motivi di cx aerodinamico, sia per una maggiore sicurezza. È nuovo anche il paraurti in acciaio anteriore che, nella parte superiore e laterale è stato notevolmente alleggerito. Una leggera modifica ha riguardato anche il porta-numero anteriore, mentre per quanto riguarda le carenature laterali sono stati modificati i ferri di supporto con un importante guadagno in termini di peso.
Per maggiori informazioni sulla gamma telai Kalì Kart 2018, i nuovi impianti frenati e le nuove carenature, è possibile rivolgersi ai dealer autorizzati e scaricare le fiche tecniche dal sito www.kartcrg.com
Fonte Ufficio Stampa CRG SpA