I motori TM Racing hanno monopolizzato i podi di KZ e KZ2: Jeremy Iglesias di Formula K porta al successo il preparatore bretone mentre Simone Cunati e Modena Kart coronano il sodalizio con l’azienda di Gianfranco Galiffa.
Per TM Racing, l’edizione 2020 del Campionato del Mondo KZ e dell’International Super Cup KZ2 non può che considerarsi un successo su tutta la linea.
A Lonato, non solo il costruttore di Pesaro riesce a piazzare i suoi motori su tutti i gradini del podio di entrambe le categorie, ma arriva anche un ulteriore dimostrazione di come i KZ 10 R1 affidati ai migliori preparatori del paddock riescano a competere ai massimi livelli in campo internazionale. Lo dimostrano Cédric Sport Motors e Galiffa Kart, nientemeno che i due motoristi che domenica scorsa sono saliti sul tetto del mondo rispettivamente in KZ e KZ2.
La splendida vittoria di Jeremy Iglesias nella massima categoria consacra infatti Cédric Goudant come uno dei preparatori di maggior successo a livello internazionale. Dopo una carriera da pilota di tutto rispetto, 10 anni fa Cédric appende il casco al chiodo per convertirsi in team manager, raccogliendo da subito successi sia in Francia sia in Europa. Ma solo nel 2018 Cédric decide di dedicarsi a tempo pieno alla preparazione di motori e i risultati ottenuti nel 2019 con Adrien Renaudin, che a Lonato vince il secondo round di WSK Super Master Series e arriva secondo al traguardo del Campionato del Mondo KZ (poi retrocesso in nona posizione dopo una penalità), gli danno subito ragione. Il successo al South Garda Karting spazza via ogni dubbio sulle capacità del laboratorio di Loheac, in Bretagna, confermate anche dalla intensa collaborazione con il team CPB Sport e il team Sodikart ufficiale, di cui Cédric Sport Motors è responsabile dei motori nelle categorie monomarcia.
Anche Galiffa Kart, che con la vittoria di Simone Cunati (al volante di un Birel ART del team Modena Kart) e il terzo posto di Giacomo Pollini (pilota ufficiale del Formula K Racing Team) aggiunge altri due trofei a una bacheca già affollata non ha certo bisogno di troppe presentazioni. Dal 1994, l’azienda di S. Egidio alla Vibrata, nel cuore di quel Centro Italia che quanto ad appassionati di karting non è secondo a nessuno, si è ritagliata un ruolo di riferimento a livello mondiale grazie alla passione di Gianfranco Galiffa, anche lui ex pilota, che nel tempo ha saputo coniugare quel “tocco magico” tipico di ogni preparatore con l’utilizzo di strumenti e processi sempre più all’avanguardia. Per Galiffa Kart si tratta del secondo successo nella International Super Cup KZ2 dopo quello ottenuto con Alex Irlando nel 2017, a cui sono seguiti 3 Campionati Europei consecutivi, sempre in KZ2, con Adrien Renaudin nel 2018 (Sodikart), Emil Skaras (Energy Corse) nel 2019 e con Viktor Gustavsson (Leclerc by Lennox Racing), quest’ultimo conquistato poco più di un mese fa a Genk. Una grande soddisfazione questa, per Gianfranco Galiffa e per tutto il suo staff, molto apprezzato nel paddock delle gare internazionali.
Due storie, quelle di Cédric Sport Motors e Galiffa Kart, due realtà vincenti (ma di certo non dei colossi come le Factory ufficiali che spesso si trovano ad affrontare) che ribadiscono come la competizione nel karting goda ancora di ottima salute.