Il 2018 di Paolo De Conto passa per due momenti chiave, che hanno decisamente condizionato le sue chance di arricchire la bacheca trofei personale e di CRG, il marchio al quale ha legato il proprio nome da cinque stagioni. Come lui stesso evidenzia tracciando il bilancio della stagione:
“Andando in ordine cronologico il primo episodio decisivo è stato il provvedimento dei Commissari Sportivi che mi ha tolto il titolo Europeo KZ che, insieme al team, avevamo vinto (meritatamente) in pista. Si è trattato di una decisione in nessun modo condivisibile, comprensibile e accettabile, considerando che sanziona un sorpasso con un leggero contatto, tra l’altro su un avversario che in quel momento era in difficoltà tecnica e non ha sporto reclamo per l’azione subita. Una sanzione di 10” non appellabile che ha modificato l’esito sportivo della pista, togliendoci un titolo importante come l’Europeo CIK-FIA. E il fatto che abbia comunque vinto il titolo CRG con Jorrit Pex non cambia la sostanza di un provvedimento ingiusto. Il secondo episodio è avvenuto nelle qualifiche del Campionato del Mondo a Genk, quando si è rotto un condotto dell’acqua e sono stato costretto a partire nelle manche dalle ultime file. In una gara di così alto livello in prova unica un episodio del genere ha reso tutto più difficile e di fatto ci ha impedito di difendere il titolo al meglio”.
In ogni caso il bilancio sportivo rimane positivo.
”Certamente, le prestazioni del nostro telaio Road Rebel sono sempre state di riferimento durante la stagione e anche dal punto di vista motoristico la nostra partnership con la TM si è confermata eccellente. Quest’anno, come detto, alcuni episodi non sono stati per noi favorevoli, ma le prestazioni sono sempre state ottime e il fatto di non aver raccolto quanto era nelle nostre potenzialità ci farà tornare in pista il prossimo anno ancora più determinati e forti.”
Parlaci del tuo rapporto con CRG e dei tuoi obiettivi per il prossimo anno.
”CRG è una delle Factory più importanti al mondo ed è leader di mercato nelle classi KZ a livello mondiale. Per me fare parte di questa realtà e portare il mio contributo attraverso il lavoro che svolgo nel Racing Team è un onore e un orgoglio. CRG è la storia del karting e allo stesso tempo un’azienda molto orientata al futuro. Il prossimo anno sarò ancora in gara nei Campionati FIA Karting e in alcuni meeting internazionali delle classi KZ, e sicuramente l’obiettivo sarà riportare a casa il Campionato del Mondo KZ, che si disputerà a Lonato a un solo km dalla factory: sarà un grande evento sicuramente.”
E guardando più al futuro, quest’anno hai debuttato anche come formatore con una tua scuola kart...
”Si tratta di un progetto che mi ha coinvolto e appassionato molto, un mezzo per trasferire ai giovani che desiderano iniziare con il kart l’esperienza che ho maturato in circa 18 anni di karting. Al momento siamo partiti con un progetto “pilota” presso la pista Raceland di Vicenza, ma probabilmente daremo alla scuola una dimensione più ampia anche con il sostegno diretto di CRG.”
Paolo De Conto ha iniziato a correre in kart nel 1998. Con CRG ha vinto 2 Campionati del Mondo nella classe KZ e un Campionato Europeo. Dallo scorso anno ha lanciato anche una sua scuola kart con il nome De Conto Academy.