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TKART magazine Come Fare a | 10 interventi da effettuare quando il kart scivola
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10 INTERVENTI DA FARE… QUANDO IL KART SCIVOLA

TKART Staff
13 Giugno 2020
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INTRO
Il grip! Gioia e dolore di ogni kartista. Una parola che, se la si rende propria alleata, fa la differenza come poche altre, ma se decide di ribellarsi… sono dolori. Come sa ogni pilota, infatti, avere la giusta aderenza in pista è uno dei requisiti essenziali per ottimizzare la performance e puntare a far segnare un crono sul giro da ricordare. Nello stesso tempo, però, trovare questa “giusta aderenza” è tutt’altro che scontato. Perché i fattori in gioco sono tanti e spesso non si hanno ben chiari i parametri sui quali agire. Dunque, quando si percepisce che il kart “scivola” perdendo aderenza, a tanti kartisti, specie se alle prime armi, capita di scoraggiarsi; a maggior ragione se, dopo una prima modifica, magari suggerita da qualcuno nel paddock, la situazione non migliora. Effettivamente, le variabili possono essere tante, perché dipendono dalle condizioni della pista e dallo stile di guida del pilota. Delle indicazioni generali, però, si possono dare. Prendendo come riferimento delle condizioni di pista con molto grip e l'utilizzo di gomme morbide, ovvero la situazione che più facilmente si verifica in un weekend di gara o, comunque, con molti piloti in pista, scopriamo i 10 interventi che si possono effettuare.
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1 MOZZI E ASSALE
Lo scopo è avere un assale con una minore deformazione, che aumenti l’impronta a terra delle gomme. Per ottenerlo, si può agire sui mozzi, optando per quelli più lunghi, oppure si può decidere per un assale più rigido. Non esiste una particolare logica per preferire un’operazione piuttosto che l’altra, se non quella basata sui ricambi che si hanno a disposizione. Tenendo in considerazione anche che sostituire i mozzi è un’operazione decisamente più veloce rispetto alla sostituzione dell’assale.
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2 TOGLI LE BARRE
Eliminando le barre, si aumenta la torsione del telaio e si favorisce la tenuta di strada. Il risultato più evidente lo si ha togliendo la barra sotto il sedile. La barra posteriore, invece, ha effetti contrastanti, perché il suo effetto è quello di aiutare a limitare la deformazione del telaio (cosa che diminuisce il grip) ma nello stesso tempo inibisce anche la flessione, compresa quella dell’assale. Quale dei due effetti prevalga dipende dal telaio.
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