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TKART magazine Come Fare a | Come modificare l’assetto del kart quando si passa da gomma usata a nuova
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COME MODIFICARE L’ASSETTO DEL KART PASSANDO DA GOMMA USATA A NUOVA

TKART Staff
16 Maggio 2018
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INTRODUZIONE
Il dilemma è presente in tutte le categorie del motorsport; karting, ovviamente, compreso: cosa si deve fare con il setup nel momento in cui si passa dall’avere quattro gomme usate a montare quattro gomme nuove? L’assetto può rimanere lo stesso oppure è necessario fare delle modifiche?
Il dubbio ha un suo fondamento, perché non è sempre detto che un kart ben bilanciato con gomme usate si confermi tale anche una volta montati degli pneumatici nuovi, con la conseguenza di rischiare di non sfruttare appieno l'extra grip garantito da questi ultimi.
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1 PRESTAZIONE
Non serve essere dei piloti professionisti per notare la differenza di prestazioni nel momento in cui si passa da una gomma usata a una nuova: anche i piloti amatoriali con meno esperienza avvertono il maggiore grip in curva, il fatto di riuscire ad accelerare prima in uscita senza manifestare uno slittamento delle gomme posteriori e, più in generale, la percezione che il mezzo sia più facile da guidare.
A sostegno delle “sensazioni”, se si ha un accelerometro montato sul kart, basta fare un grafico XY chiamato G-G diagram per confrontare facilmente il livello delle accelerazioni longitudinale e laterale ottenute in un giro di pista.
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Ogni singolo punto del grafico rappresenta un istante del giro di pista: è evidente come con gomme nuove (punti verdi) si riescano a traguardare livelli di accelerazione laterale maggiore, in entrambi i versi delle curve
2 BILANCIAMENTO
Passando da gomma usata a gomma nuova può cambiare il bilanciamento del kart e, di conseguenza, può risultare necessario modificare il setup. Per “bilanciamento” si intende il rapporto tra quanto grip è generato sull’assale anteriore rispetto al posteriore: se prevale l’anteriore significa che il kart ha molto grip davanti e tendenzialmente soffrirà di sovrasterzo; al contrario, invece, ci sarà sottosterzo.
La particolare costruzione delle gomme, la loro mescola e il modo in cui sono state utilizzate può portare a un’evoluzione di questo bilanciamento man mano che l’usura aumenta: prevedere e anticipare questa evoluzione permette di impostare un setup che sia sempre in grado si sfruttare il mezzo al limite.
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Con un bilanciamento eccessivamente spostato verso il posteriore, il kart può far fatica a seguire la traiettoria voluta
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Con un eccessivo bilanciamento all’anteriore, il kart ha troppo grip davanti, il posteriore non riesce a seguirlo e si finisce in sovrasterzo
3 QUANDO FARE LE MODIFICHE
“Prevedere e anticipare”, si è detto. Sicuramente, però, la questione non è così semplice e solo una grande esperienza può portare a sapere in anticipo se e quali modifiche sarà necessario fare al kart. Le risposte cambiano a seconda del produttore e del tipo di pneumatici, così come dalle condizioni della pista. Proprio per questi motivi, il primo consiglio è quello di non cambiare assolutamente nulla per le prime volte che si montano delle gomme nuove. Solo in questo modo, infatti, è possibile capire se, in aggiunta al più alto livello di grip, il mezzo si stia comportando diversamente o meno. Una volta capito questo, le volte successive saremo in grado di conoscere i problemi e anticiparli effettuando le dovute modifiche al setup.
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