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TKART magazine Editoriale | L’impresa di Kimi Antonelli: vincere con un polso fratturato
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L’IMPRESA DI KIMI ANTONELLI:
VINCERE CON UN POLSO FRATTURATO

Mattia Livraghi
06 Dicembre 2022 • 7 min. lettura

Il giovane talento italiano, sul circuito del Paul Ricard, trionfa, nonostante un brutto infortunio, ai FIA Motorsport Games 2022 dedicati alle monoposto di F4. Un successo epico che, ironia della sorte, si ricollega con un episodio accaduto anni prima. In kart

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“La storia non si ripete, ma fa rima”: le parole di Mark Twain calzano alla perfezione sulla carriera di Andrea Kimi Antonelli. Weekend del 6-8 novembre del 2020: Kimi è impegnato, sul circuito di Portimao, nel suo primo (e unico) mondiale nella categoria OK, la classe regina del karting monomarcia. L'italiano, appena laureatosi (all’esordio) campione europeo OK, si candida a essere uno dei protagonisti della gara più attesa dell’anno, ma un incidente mette fine a ogni sua ambizione e lo spedisce all’ospedale con la gamba sinistra rotta. Tre mesi e un faticoso percorso di riabilitazione dopo, rieccolo subito ai vertici della classifica in occasione della prima competizione internazionale del 2021, con una gamba ancora dolorante. Il portacolori del team Kart Republic comincia così a dare forma a un’altra annata da ricordare, in cui bissa il successo nel campionato europeo OK prima di stupire al debutto in KZ, la massima espressione del karting. Weekend del 26-30 Ottobre 2022: Kimi, fresco vincitore, da rookie, del campionato italiano e tedesco di F4 nella sua stagione d'esordio con le monoposto, rappresenta l’Italia ai FIA Motorsport Games 2022, una sorta di “olimpiadi” della F4: “Ero molto motivato perché avevo ancora fame di vittoria e volevo concludere l’anno in bellezza”, ci racconta Kimi. “Era una sfida, perché la macchina era diversa rispetto a quella usata nei campionati nazionali: era ibrida e, con i pacchi batteria, più pesante.

Classe 2006, Andrea Kimi Antonelli (per conoscerlo meglio, leggi “Editoriale | I kartisti prescelti dalla F1: Antonelli, baciato dalla stella (a tre punte)”) debutta in kart nel 2014. Subito veloce, inizia a collezionare successi e a febbraio del 2018 viene inserito nel Mercedes Junior Team. Dopo essersi laureato due volte campione europeo nella categoria regina del karting monomarcia, approda alle macchine nel 2021 e l’anno seguente, nel corso della sua prima stagione completa in F4, trionfa sia nel campionato italiano sia nel campionato tedesco. Nel 2022 partecipa anche ai FIA Motorsport Games, dove rappresenta l’Italia e si aggiudica la medaglia d’oro in F4, vincendo la gara con il polso sinistro rotto.

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Andrea Kimi Antonelli alla guida del suo Kart Republic motorizzato IAME (numero 98) sul circuito di Adria, in occasione del secondo round del FIA Karting European Championship KZ 2021, dove sigla la pole position alla sua prima apparizione in una gara targata FIA nella classe regina del karting.
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Antonelli alla guida del suo Kart Republic motorizzato IAME (numero 11) sul circuito di Kristianstad, in occasione del FIA Karting World Championship KZ 2021, dove firma la pole position al suo primo mondiale nella classe con il cambio.

Anche il telaio era diverso, quindi bisognava capirla in fretta”. Il pupillo del Mercedes Junior Team non si fa intimorire dalla necessità di “fare in fretta”. Anche perché lui “fa in fretta” a prescindere. Primo turno di prove libere: primo classificato (con oltre quattro decimi di vantaggio sul diretto inseguitore). Secondo turno: ancora primo. “Ho subito trovato un buon feeling e questo mi ha un po’ avvantaggiato rispetto agli altri”, ammette Kimi. “Una delle principali difficoltà era dettata dall’impossibilità di effettuare modifiche alla macchina. Per me il setup della vettura non andava bene perché la macchina pativa tanto sottosterzo, quindi ho dovuto adattare il mio stile di guida per andare incontro ai problemi”. Ma arrivano le prove cronometrate ufficiali e Antonelli è… Indovinate? Primo. Pole, con quasi 7 decimi di vantaggio sul secondo. Ma le qualifiche non si chiudono come dovrebbero: “Stavo finendo il mio ultimo giro lanciato e stavo migliorando ulteriormente. Ho raggiunto una ragazza che evidentemente era in un giro di cool down, considerato che aveva rallentato in modo significativo, e ho effettuato il sorpasso all’ultima curva, infilandomi all’interno. Lei però non mi ha visto e ha comunque chiuso la traiettoria, urtando contro la mia macchina. Ho provato fino all’ultimo a evitare il contatto e non sono riuscito a togliere le mani dal volante prima dell’impatto. Ho subito il contraccolpo del volante: avevo lo sterzo girato tutto a destra e il contatto ha generato un movimento brusco nel lato opposto.

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Antonelli pronto a partire, al volante della sua Formula 4 ibrida (numero 3) equipaggiata con telaio KCMG, per i FIA Motorsport Games sul circuito del Paul Ricard.
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La fasciatura del polso sinistro di Antonelli, con la quale il pilota italiano disputa le gare ai FIA Motorsport Games.
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Antonelli festeggia la vittoria ottenuta ai FIA Motorsport Games.
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Kimi al termine dell’operazione allo scafoide del polso sinistro.
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Il tutore applicato al polso sinistro di Antonelli poco più di una settimana dopo l’operazione allo scafoide.
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