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Focus Tecnico | OXiTECH, i nuovi cerchi in magnesio di AMV

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OXiTECH, I NUOVI CERCHI IN MAGNESIO DI AMV

10 Luglio 2019
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Performance e durata nel tempo: sono queste la caratteristiche che tutti gli appassionati cercano in un cerchio in magnesio per il kart. L’azienda specializzata AMV, Alluminio Magnesio Veneto, le ha riassunte in un unico, avveniristico, prodotto: i cerchi OXiTECH. Scopriamoli
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I cerchi sono accessori molto importanti, le cui forme e materiali modificano l’assetto del kart e influenzano notevolmente le temperature e le prestazioni delle gomme, sia per quanto riguarda il tempo sul giro, sia per la durata complessiva delle stesse. AMV, forte di un know-how di esperienza con pochi eguali nel settore, ha studiato dei nuovi cerchi in magnesio che sfruttano i vantaggi della fusione a bassa pressione e, soprattutto, il nuovo trattamento OXiTECH, che alza il livello di qualità del prodotto, le sue performance e la durata nel tempo.

L’azienda AMV, con sede nel nord-est d’Italia, in una zona ad alta vocazione kartistica, è nata nel 1992 proprio come costruttore di cerchi per il kart. Nel 2008 è stata rilevata dalla famiglia Stefanello che, come primo passo della sua gestione, ha allargato la produzione ad altre componenti in magnesio per il kart come portacorona, portadisco, mozzi e impianti frenanti completi. Oggi, la produzione conto terzi di tali prodotti è la sua attività principale. Negli anni, AMV si è sempre distinta per un grande lavoro di ricerca culminato, recentemente, nello sviluppo della fusione a bassa pressione e il trattamento OXiTECH, due lavorazioni che permettono la realizzazione di componenti in magnesio per il kart di alta qualità e rappresentano un nuovo passo verso il futuro.
Come spiega Tommaso Stefanello, titolare della AMV, il cerchio OXiTECH è nato da una precisa esigenza: “Il cerchio in magnesio, dopo la lavorazione meccanica, ha una problematica legata alla sua ossidazione. Questo processo naturale solitamente viene arginato con la cromatazione (o cromatizzazione n.d.r.), un trattamento anticorrosivo del magnesio, con colorazione giallo oro iridescente, abbastanza antiquato. Ma il limite principale è la durata: con il passare del tempo e dell’uso dei cerchi, infatti, la cromatazione si perde lasciando strada libera all’ossidazione e alla corrosione del magnesio. Da qui la volontà di studiare un metodo alternativo che ci permettesse di mantenere inalterate le caratteristiche estetiche e funzionali del cerchio in magnesio durante tutta la sua esistenza”.
L’innovativo trattamento OXiTECH introdotto da AMV consiste in una particolare anodizzazione elettrolitica al plasma che conferisce al magnesio straordinarie caratteristiche di protezione dalla corrosione e dall’usura. Diversamente dai tradizionali trattamenti di anodizzazione, il nuovo processo utilizza elevate correnti che creano un plasma sulla superficie del pezzo. Si ottiene così una micro-fusione dello strato di ossido che mineralizza e si compatta, incrementando durezza e resistenza all'usura. Lo strato formato è di circa 10µm, una misura minima che non influenza i parametri qualitativi di AMV e permette, al contrario della verniciatura, di non dover riprendere i cerchi sui centri di lavorazione per rettificare le superfici di battuta.

Il trattamento OXiTECH, come evidente, è l’ultimo passaggio della produzione di un cerchio. Prima, i prodotti AMV possono contare su un altro processo all'avanguardia, che sfrutta la bassa pressione controllata per elevare la qualità della fusione. L’aspetto chiave della fusione a bassa pressione è garantire una porosità molto ridotta, che permette di non avere bisogno della verniciatura superficiale, altrimenti necessaria per riempire i micro fori dati dalla porosità e scongiurare perdite d’aria. Il vantaggio non è tanto quello di eliminare un passaggio nella produzione, quanto eliminare i problemi legati a quel passaggio: la verniciatura, infatti, crea uno strato isolante che peggiora le caratteristiche di scambio termico del magnesio, nuocendo alle prestazioni del cerchio.
Sono due le tipologie di nuovi cerchi in magnesio AMV con trattamento di anodizzazione elettrolitica al plasma: il modello Tiger si caratterizza per avere le razze interne allungate, che rendono il cerchio più rigido e, dunque, adatto alle potenze superiori delle categorie Shifter. Il cerchio Tiger aumenta anche la trazione, caratteristica utile nell’uscita di curva. Per le categorie monomarcia, invece, AMV ha studiato e realizzato il modello Flangia piana che, a differenza del Tiger, non ha razze, ma una forma piena e piatta nella zona di battuta con i mozzi. Grazie al suo disegno, i cerchi Flangia piana conferiscono al kart un assetto più “morbido” a vantaggio della scorrevolezza del kart. Entrambe le versioni hanno la stessa sezione, studiata per avere minor aria possibile all’interno del cerchio.
I nuovi cerchi OXiTECH, sia versione Tiger sia Flangia Piana, sono bianco opaco, una tonalità, conferita dal compatto strato di ossidi ceramici derivanti dal trattamento di anodizzazione elettrolitica al plasma, che potrebbe sembrare poco adatta per un mezzo racing come il kart. La realtà, però, dice proprio l'opposto: perché il trattamento OXiTech migliora la pulizia del cerchio ed elimina la possibilità che il magnesio assorba lo sporco rimanendo macchiato. In più, lo strato che il processo di anodizzazione elettrolitica al plasma forma funge da protezione: il cerchio, anche dopo diverse operazioni di cambio gomma, a differenza della cromatazione e della verniciatura, non manifesta nessuna abrasione, presentandosi come appena acquistato.
Nonostante sia l’ultimo punto di questo articolo, in realtà l’attenzione all’ambiente è uno dei fattori principali alla base di tutta la ricerca e sviluppo di AMV. Come detto, il nuovo trattamento OxiTech dell’azienda italiana elimina il processo di cromazione utilizzato in precedenza. Una lavorazione che comportava l’uso del cromo 6, nocivo per l’ambiente. Il trattamento Oxitech, invece, non utilizza sostanze chimiche tossiche né cromo esavalente e ha un impatto praticamente nullo sull'ambiente e sulla salute.
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