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TKART magazine Prima Analisi | Il telaio Alpha Karting Tiger Black
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IL TELAIO ALPHA KARTING TIGER BLACK

TKART Staff
23 Gennaio 2016
La francese Alpha Karting punta forte sul racing e rinnova il suo modello di punta Tiger Black. Prestazioni, facilità di regolazione e... Risultati in pista fin da subito
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IL NUOVO TELAIO
I FRENI
VALORE AGGIUNTO
SCHEDA TECNICA

Il telaio vice campione europeo KZ2 sfrutta l’esperienza nelle gare 2014 per migliorarsi ancora. Molte le novità sul "nuovo" Tiger Black, attraverso le quali Alpha Karting è riuscita a ottimizzare quello che è il suo modello di punta, utilizzato per le classi TaG, KFJ, KF, KZ e DD2.
Il telaio presenta diverse novità negli accessori, mentre la forma e le curve dei tubi, oltre che i materiali, non sono cambiati.
Gli eccentrici sulle C dell’avantreno, atti a variare camber e caster, sono stati modificati per permettere maggiori possibilità di regolazione. Ma, in generale, tutto il telaio Tiger Black permette facili e veloci regolazioni del set-up, aspetto fondamentale per raggiungere rapidamente le prestazioni migliori.

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IL NUOVO TELAIO
I FRENI
VALORE AGGIUNTO
SCHEDA TECNICA

Il nuovo Tiger Black presenta, in particolare, un freno completamente riprogettato e ancora più performante. Per il telaio KZ esistono due versioni, Standard e Racing: è nella prima che è stato realizzato un sistema frenante ottimizzato, con giochi ridotti e maggiore precisione di frenata. Nel telaio KF, pinze e disco dei freni anteriori sono stati modificati e migliorati.
Al retrotreno, in entrambe le versioni, sono stati modificati i porta-cuscinetto, in modo da migliorare la trazione. Inoltre, la coppia cuscinetti/porta-cuscinetti dell’assale è stata lavorata in modo da ridurne il peso.
Nuovo, infine, anche il supporto della marmitta.

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