Il realtà, la saldatura del telaio è ottenuta con un primo processo di piccole saldature a mano, poi completate in un primo passaggio dal robot. Se, dopo questo passaggio, una volta raffreddata la scocca, le misure sono precise e soddisfacenti (non risultano tensioni residue), si procede al completamento della saldatura, altrimenti la scocca viene scartata.
Ogni telaio presenta un codice che permette di risalire a tutti i lotti di materiali usati, dai tubi della scocca agli assali, in modo da verificare eventuali diversità nelle prestazioni di telai diversi. Nella fase di saldatura anche gli stessi tubi vengono accoppiati numerandoli con sigle poi coperte dalla verniciatura.
Il sistema di regolazione caster e camber è a boccola eccentrica e consente dalle 4 posizioni in su, a seconda delle posizioni di fissaggio. L’eccentrico superiore viene usato per regolare l’angolo di caster, quello inferiore per l’angolo di camber. Novità del 2018 è la testa del bullone passante nella C svasata nella parte inferiore, questa va a inserirsi nella parte centrale dell’eccentrico, anch’essa svasata e tale da permettere lo spostamento agevole dell’angolo del bullone all’interno della C stessa. Logica analoga è usata nelle rondelle interne alla C che permettono, ora, una maggiore semplicità di montaggio e smontaggio del fusello all’interno della C.