Salta subito all’occhio anche il nuovo pianale, che ora presenta due alette laterali visibilmente più sviluppate rispetto alla precedente versione. L’idea, che coniuga estetica e ottimizzazione dei flussi d’aria, è quella di coprire quasi del tuttto l’area racchiusa tra i tubi del telaio nella zona dei pedali; una strada che anche altri costruttori stanno sperimentando in maniera più o meno marcata.
Per il mondiale di Lonato, Birel ART ha poi optato per l’utilizzo dello spoiler frontale 506 realizzato da KG. La casa di Lissone permette comunque ai clienti di scegliere tra quest’ultimo e il modello Free Line FL F1, (la linea di accessori delal stessa Birel ART). La scelta tra i due è dettata da esigenze aerodinamiche, differenti per ogni circuito, e dal giusto compromesso tra pulizia dei flussi e carico aerodinamico sulle ruote anteriori.