Il 2020 può quasi essere considerato l’anno zero per la categoria MINI, per l’entrata in vigore, proprio dal 1° gennaio 2020, delle omologazioni tecniche redatte dall’organo CIK-FIA appositamente per i kart di categoria MINI. Una standardizzazione generale dei componenti che aveva come obiettivo la definizione di un quadro tecnico comune, a livello internazionale, e che ha visto così lo sviluppo, la realizzazione e l’omologa di nuovi telai da parte dei principali costruttori di kart. Tra questi rientra di diritto il telaio Black Mirror di CRG (una delle aziende più titolate, con sede a Lonato sul Garda) con omologa Tinini Group valida per 4 anni fino al 2024 a livello internazionale (n°omologa 002-CH-18).
Sono tante le soluzioni tecniche adottate sul nuovo telaio destinato alla categoria MINI: alle piastrine di attacco dei tiranti dello sterzo al piantone per modificare l’angolo di Ackermann all’impianto frenante forgiato, fino ad arrivare al sistema Sniper per la regolazione degli angoli caratteristici (camber e caster) posizionato solo nella parte superiore delle C.
Ma facciamo un passo alla volta: dopo aver concentrato negli ultimi anni l’attenzione sul modello Hero per la categoria MINI, anch’esso omologato a livello internazionale fino al 2024 da CIK-FIA (n°omologa 002-CH-55), i tecnici del CRG Racing Team hanno deciso di affiancargli nel 2020 il nuovo telaio Black Mirror, che risponde maggiormente alle richieste del mercato con una forma della scocca più tradizionale. Già, perché nonostante in CRG abbiano la certezza che i due modelli siano in grado di offrire ottime prestazioni in tutte le condizioni di grip, si basano su due scocche facilmente distinguibili tra loro. La principale differenza la si nota tra la zona del sedile e delle “C” dove i longheroni sono del tipo doppia curva nel Black Mirror e monocurva nel New Hero.