Sempre al retrotreno, e sempre per ottimizzare trazione e setup in fase di frenata, mantenendo il kart più possibile piantato a terra, spiccano le stecche del sedile a lunghezza regolabile. Anche in questo caso la modifica si fa sentire soprattutto sul modello KZ, dove le stecche vengono allungate in modo tale da creare una forza di spinta sulle scatole dei cuscinetti dell’assale e mantenere, in questo modo, le ruote il più abbassate possibile. Come detto, a guadagnarne sono soprattutto trazione e stabilità in frenata.
Esteticamente, la novità che colpisce maggiormente sono certamente le nuove grafiche, che abbandonano gli storici disegni tribali e adottano colorazioni più aggressive. Sulla base di tale grafica, cambierà di conseguenza anche tutto l’abbigliamento.