Avere un motore “preparato” è il sogno di ogni kartista. Non per nulla esistono molti preparatori cui rivolgersi per effettuare elaborazioni che migliorino le prestazioni. TM Racing, con il modello KZ10C, destinato alle categorie con il cambio, offre un variante “ottimizzata” direttamente dalla casa".
“Si tratta di lavorare manualmente, levigare e fresare piccoli particolari che, sommati insieme, fanno la differenza. Volendo fare un paragone, possiamo dire che tra un motore preparato e uno originale c’è la stessa differenza che si trova tra un pianoforte accordato e uno no”. A parlare è Franco Drudi, preparatore ufficiale della casa motoristica di Pesaro: nessuno meglio di lui conosce i dettagli delle modifiche che subiscono i carter e il cilindro.
Prima, però, è bene fare un passo indietro e introdurre, per chi ancora non lo conoscesse, il KZ10C, ultima versione della serie KZ10 che da anni è un punto di riferimento per le categorie KZ, con tre titoli mondiali in bacheca (2015 con Jorrit Pex, 2016 e 2017 con Paolo De Conto).
Il KZ10C continua la tradizione vincente apportando piccole modifiche migliorative. Per esempio, rispetto alla precedente versione “B” ci sono delle differenze nell’inclinazione del carter e del cilindro, compreso il pacco lamellare e il suo attacco; nella forma e la struttura della testa del cilindro; nei travasi; nelle tasche di riempimento interne del carter; nel coperchio della frizione e nella marmitta.