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TKART magazine Sotto Esame | TM OK e OKJ. Un nuovo inizio
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TM OK E OKJ. UN NUOVO INIZIO

TKART Staff
30 Gennaio 2016
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2T

TIPOLOGIA
Motore 2 tempi come la stragrande maggioranza di quelli per il kart. Il 4T è una piccola nicchia

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125 cc

CILINDRATA
I 125 cc. sono, oggi, la cilindrata di riferimento. I motori 100 cc sono ormai un ricordo del passato

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A SPINTA

AVVIAMENTO
A spinta, con valvola di decompressione per facilitare il movimento del pistone in questa fase

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MONO-MARCIA

TRASMISSIONE
I motori per il kart si dividono in: a marce e monomarcia. OK e OKJ sono monomarcia senza frizione

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OK

OMOLOGAZIONE
è quella dell’OK monomarcia, prima nella storia di questi nuovi motori e valevole per 9 anni

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Non tutte le case costruttrici hanno omologato i nuovi motori OK, che sono una vera incognita per il futuro del kart. Una realtà forte e importante come TM, però, non poteva mancare all’appello

I motori OK sono una nuova realtà che, in qualche modo, riprende i concetti di semplicità e compattezza dei vecchi motori 100cc a presa diretta, tanto amati da molti. Se i motori KF e KF-Junior erano stati concepiti e realizzati nel concetto del TAG (Touch and Go), con avviamento elettrico e frizione, i nuovi motori OK eliminano molti componenti come batteria, motorino d’avviamento, frizione, ingranaggi interni di collegamento con il motorino d’avviamento.

Inoltre, la pompa dell’acqua viene riportata esternamente, come nei 100cc, eliminando ulteriore complessità interna e permettendo, se necessario, di intervenire sulla pompa dell’acqua molto rapidamente. Sulla carta, quindi, l’idea è valida: tornare a motori più semplici, con meno componenti costosi e usurabili e, quindi, guadagnarci anche in termini economici e di affidabilità. Ci sono però delle perplessità da parte di molti. Anzitutto, dei motori totalmente, o quasi, nuovi, richiederanno del tempo per raggiungere l’affidabilità almeno degli oramai vecchi KF. Inoltre, non poter avviare il kart in modo elettrico crea maggiori difficoltà, meno comfort e, spesso, la necessità di avere un meccanico che ti spinga (si può partire da soli, ma non è facilissimo).
Entrambi i motori, OK (foto sopra) e OK-Junior, sono più compatti rispetto ai vecchi KF (foto sotto), grazie all’eliminazione di motorino d’avviamento, frizione e pompa dell’acqua (ora esterna)
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L’OK ha la valvola allo scarico, ma semplificata, senza regolazione dei boost laterali. La valvola di decompressione (sotto sull’OKJ) si regola dall’esterno, sollevandola per aprirla prima della messa in moto
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Se si esce di pista, per la mancanza della frizione il motore facilmente si spegnerà, e si dovrà ripartire a spinta, o, in gara, concludere la competizione. Detto questo, vediamo come un’azienda di grande importanza e successo come TM ha realizzato i suoi nuovi prodotti. Per prima cosa, i motori OK e l’OK-Junior cambiano notevolmente a livello estetico, proprio per via dell’eliminazione di frizione, motorino di avviamento e pompa dell’acqua interna.
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