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TKART magazine Vero o Falso | 6 dubbi (risolti!) sui sedili per il kart - parte 2 di 2
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6 dubbi (risolti!) sui sedili per il kart - parte 2 di 2

Jacopo Colombo
17 Novembre 2022 • 4 min. lettura
Seconda puntata del nostro “Vero o Falso” dedicato ai sedili. Questa volta ci concentriamo - grazie al supporto di Steve Tillett (Tillett Racing Seats), più che altro sul tema “rigidità-flessibilità”, come potrete vedere dai temi affrontati, elencati a seguire:



1. Sono diffusissimi i sedili in vetroresina, ma quelli in fibra di carbonio sono i migliori dal punto di vista delle performance

2. Nella storia del kart si è sempre lavorato sulla flessibilità dei sedili per gestire il setup del kart

3. Per avere più grip basta usare un sedile più rigido

4. Il sedile impatta sulla flessibilità del telaio in senso diagonale

5. Il kart funziona un po’ come le auto: sospensioni morbide significano maggior grip, quindi usare un sedile morbido equivale ad avere maggior grip

6. Uso di sedili rigidi e di sedili morbidi: non valgono le stesse per le varie categorie (MINI, Monomarcia, Shifter, Rental…)
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SONO DIFFUSISSIMI I SEDILI IN VETRORESINA, MA QUELLI IN FIBRA DI CARBONIO SONO I MIGLIORI DAL PUNTO DI VISTA DELLE PERFORMANCE
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Steve Tillet
Fondatore e titolare dell’azienda Tillett Racing Seats
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