Le candele montate come primo equipaggiamento sono generalmente quelle che rappresentano, per il costruttore del motore, il miglior compromesso tra costo e qualità (o quelle per cui è stato fatto un accordo di partnership tecnica, n.d.r.). Quindi, se la candela presente sul motore non rappresenta già di per sé il non plus ultra, la si può cambiare senza problemi (a meno che si faccia riferimento a determinati campionati monomarca nei quali la marca e il modello delle candele utilizzabili è stabilito per regolamento e non si può variare a piacimento, n.d.r.), in quanto sul mercato si può sempre trovare di meglio, con materiali e prestazioni migliori e, ovviamente, spendendo di più. La maggior parte degli amatori e dei preparatori si affida alle NGK o alle DENSO (per avere una panoramica di mercato consigliamo, “Must Have | Candela kart, quale comprare?”, n.d.r.). La scelta del candela e del suo grado termico deve comunque essere fatta in base al tipo di motore e alla sua preparazione.