“Non è detto vada per forza cambiata; dipende da quanto e bagnata. Quando si bagna la candela, sostanzialmente si crea uno strato isolante tra l’elettrodo e il cuore della candela stessa che non permette alla scintilla di scoccare. Rimuovendo lo strato isolante e pulendo bene, o, ancora meglio, utilizzando una sabbiatrice appropriata con una sabbia finissima, si può rigenerare la candela senza danneggiarla così da riutilizzarla senza problemi.”
“Non è detto vada per forza cambiata; dipende da quanto e bagnata. Quando si bagna la candela, sostanzialmente si crea uno strato isolante tra l’elettrodo e il cuore della candela stessa che non permette alla scintilla di scoccare. Rimuovendo lo strato isolante e pulendo bene, o, ancora meglio, utilizzando una sabbiatrice appropriata con una sabbia finissima, si può rigenerare la candela senza danneggiarla così da riutilizzarla senza problemi.”
“Assolutamente falso! Anzi, dopo ogni giornata in pista è una buona abitudine soffiare con aria compressa la massa radiante. In questo modo la si pulisce dai pezzi di gomma, i detriti e i piccoli sassi che possono essere stati raccolti durante le sessioni in pista”.
“Assolutamente falso! Anzi, dopo ogni giornata in pista è una buona abitudine soffiare con aria compressa la massa radiante. In questo modo la si pulisce dai pezzi di gomma, i detriti e i piccoli sassi che possono essere stati raccolti durante le sessioni in pista”.
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