Q&A con Gianluca Beggio, General Manager Birel ART.

[padding right="5%" left="0%"]Question 1  Come valuti il primo anno d’attività di Birel ART?[/padding]
[highlight color="yellow"]Reply 1 Nel corso dell’anno abbiamo lavorato molto duramente sulla qualità del prodotto, per poter fornire ai nostri clienti un telaio, e relativi accessori, molto competitivo, ma anche con una certa facilità nell’utilizzo. La nostra priorità, infatti, è stata sempre quella di fornire un prodotto e un’accessoristica all’avanguardia sia come competitività che come semplicità nell’uso. Obiettivo sicuramente raggiunto, considerati i riscontri positivi dei nostri clienti -soprattutto da coloro che hanno provato il nostro telaio per la prima volta.[/highlight]
[padding right="5%" left="0%"]Question 2 Come giudichi la stagione 2015 di Birel ART Racing Team, il Factory Team di
Birel ART?[/padding]
[highlight color="yellow"]Reply 2 Siamo partiti quasi da zero perché la struttura è stata completamente rivista.
Abbiamo ingaggiato nuovi piloti, abbiamo cambiato il direttivo e, nonostante ciò, i risultati sono arrivati -fin da subito. Purtroppo è mancata la vittoria eclatante, come quella nel Campionato del Mondo CIK-FIA di KF, anche se ci siamo andati molto vicini. Abbiamo comunque dimostrato, per tutto l’anno, di poter competere ad altissimo livello. Il reparto Racing, inoltre, ha dato la propria impronta sul prodotto -oltre che la propria credibilità in vista dei prossimi anni.[/highlight]
[padding right="5%" left="0%"]Question 3 Com’è l’atmosfera che si vive nel Team?[/padding]
[highlight color="yellow"]Reply 3 L’atmosfera in squadra è molto buona, c’è molto affiatamento tra tutti i membri. L’impronta, infatti, che ho voluto dare al lavoro della squadra è stata quella di lasciar lavorare serenamente i ragazzi della squadra, in modo da farli rendere al 100%. Con i nostri partner, inoltre, abbiamo lavorato molto duramente nel corso della stagione, cercando di sviluppare i nostri prodotti: con il nostro partner motoristico IAME, inoltre, siamo riusciti a raggiungere un buon livello di competitività, gettando basi importanti per un 2016 ancora più performante.[/highlight]
[padding right="5%" left="0%"]Question 4 Quali sono le aspettative per il 2016?[/padding]
[highlight color="yellow"]Reply 4 Il nostro obiettivo è quello di poter incrementare la nostra quota di mercato. Dal punto di vista sportivo, invece, abbiamo attuato dei piccoli cambiamenti, basati sulle esperienze fatte nel corso del 2015. Il nostro obiettivo è quello di affrontare la stagione agonistica ai massimi livelli ed arrivare quanto prima a conquistare un risultato molto importante.[/highlight]
[padding right="5%" left="0%"]Question 5 Com’è cambiato il mondo del karting da quando eri pilota ad oggi?[/padding]
[highlight color="yellow"]Reply 5 Sostanzialmente non tanto perché l’impostazione è rimasta la stessa.
Ovviamente sono cambiati alcuni aspetti come le gomme, le configurazioni nelle manches e nelle finali. Soprattutto è cambiata la competitività delle categorie, in quanto oggi sono più difficili rispetto al passato. Nell’ultimo periodo, soprattutto in KFJ, ma anche in KF, il pilota è stato un po’ limitato dalla prestazione del mezzo: infatti, in genere, un buon pilota con un cattivo mezzo non ha potuto competere
per le prime posizioni mentre, in passato, un buonissimo pilota con un mezzo inferiore riusciva comunque a lottare per risultati importanti. Secondo me, con le categorie OK-Junior e OK torneremo al passato, ossia un pilota talentuoso con un mezzo inferiore potrà tornare a fare la differenza e quindi ci saranno alcuni che emergeranno di più rispetto ad altri. Ovviamente per combattere per le prime posizioni resterà fondamentale il pacchetto telaio, pilota, motore e gomme.[/highlight]
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[box type="shadow"] Fonte: birelart.com[/box]

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