Ricerche frequenti
Pompa e pinza. Al di là di accorgimenti tecnologici, evoluzioni, esperimenti, ecc. sono sempre questi due accessori i protagonisti indiscussi dell’impianto frenante di un kart. Negli anni sono stati elaborati molti sistemi per rendere la frenata più performante, affidabile e versatile, ma, comunque, il lavoro “di base” che compiono la pompa e la pinza freno è sempre lo stesso.
Un lavoro che, con il passare del tempo e con l’usura, può non essere più efficace come all’inizio, con evidenti ripercussioni sulla prestazione e sulla sicurezza. La revisione dell’impianto freno, quindi, è un’operazione importante e decisiva, non eccessivamente complessa (specie per i freni senza recupero del gioco, come quello utilizzato in questo articolo), e che può consentire di “rimettere a nuovo” una delle parti in assoluto più importanti che si trovano su un go-kart.
Partiamo dalla pompa freno. Per prima cosa bisogna smontarla dal telaio (per la pompa utilizzata dal dott. TKART basta svitare due viti a brugola), staccare il raccordo con il tubo del freno e, per lavorarci, togliere la guaina antipolvere che la copre nella parte frontale.
Ora la pompa va aperta sbloccando il perno che ferma il tirante: nel nostro caso il perno è bloccato da un grano, che va svitato, ma possono esservi altri sistemi di blocco, come, per esempio, un alberino fissato con un seger. Una volta che il perno è sbloccato e libero di uscire, bisogna fare attenzione a tenere con un dito la leva, affinché la spinta della molla che si trova all’interno della pompa non faccia saltar fuori il pistoncino. Sfilato il perno e accompagnata la leva all’esterno, la pompa è smontata.
è importante ricordarsi bene la sequenza con la quale sono posizionati i vari elementi all’interno della pompa freno, così da non avere sorprese nella fase di rimontaggio. Non datelo per scontato, specie se è la prima volta che smontate questo accessorio.