OSCAR SALA
DISSI A PATRESE COME VINCERE IL MONDIALE
TKART Staff
21 Novembre 2017
Eravamo all’Estoril. Mondiale 100 Classe A del 1974. Un anno dopo la vittoria iridata di Fullerton a Nivelles.
I nostri piloti di punta erano il padovano Riccardo Patrese, Eddie Cheever e, ancora una volta, Terry Fullerton. Ad agosto, prima della gara del campionato mondiale, andammo per una settimana all'Estoril a provare la pista dove si sarebbe disputata la corsa. Riccardo provò un telaio Targa evoluzione. Eddie quello tradizionale.
Quell'anno il tracciato era in parte sulla pista della Formula 1, in parte nel vecchio parcheggio del circuito, dove era stato ricavato una sorta di kartodromo. Mi ricordo ancora le difficoltà di Riccardo nell'impostazione della chicane in fondo al rettilineo, quella che immetteva nel tratto specifico per il kart: andava davvero piano e non riusciva a trovare la soluzione per affrontare la "esse" secca.
Patrese, infatti, era un pilota che guidava pulito, molto bene, ma in quel tratto era necessario metterci un po’ di “vecchio stile”, con una guida più sporca e irruenta. Così gli dico: “Seguimi, ti faccio vedere come si fa!”.