New Line non ha lasciato nulla al caso, curando ogni dettaglio. Interessanti le ottimizzazioni del tappo di chiusura e del serbatoio di recupero. Il primo è ricavato dal pieno (soluzione applicata a tutti i radiatori), con regolazione dello sfiato a 2 bar: si evita così lo sfiato d’acqua per semplici vibrazioni o urti che può avvenire con i tappi a 1 bar, e si mantiene la pressione nel circuito sempre alta. Il maggiore attrito fra acqua e pareti del radiatore aumenta lo scambio di calore e, quindi, l’efficienza del raffreddamento.
Per quanto riguarda il serbatoio, è più piccolo e con fascetta integrata, per poterlo posizionare dietro il radiatore senza ostruire il flusso d’aria.
Altra sottolineatura la meritano i terminali dei condotti dell’acqua. In passato, per meglio fissare il tubo in gomma, l’attacco in alluminio aveva un allargamento finale che creava un doppio scalino interno al tubo e, quindi, un freno e possibile turbolenza al passaggio dell’acqua. Oggi sono presenti due incisioni esterne, mentre il tubo è internamente liscio e con sezione uniforme. Conseguenza? Nessuna perdita di portata né creazione di turbolenze.