Ricerche frequenti
La struttura di Alfano 6 - composto da un corpo in PA (un polimero molto resistente alle vibrazioni) e da uno schermo bombato in plexiglass - è molto semplice: il [1] display, dotato di una schermata preimpostata e quattro completamente personalizzabili, permette la visualizzazione di numerose informazioni, come il tempo sul giro, la temperatura dell’acqua, gli RPM e il delta time riferito al proprio record. Dispone inoltre di un sistema di retroilluminazione, che permette una buona leggibilità dei dati anche in condizioni di scarsa luminosità ambientale. Il pilota può interagire direttamente con il sistema attraverso [2] sei tasti fisici, di plastica cromata in ABS, posti lateralmente allo schermo, ognuno dei quali ha una specifica funzione, oltre quella di consentire il “movimento” tra le varie impostazioni e menu. Posizionati superiormente al display, troviamo [3] otto indicatori LED, sei centrali e due più laterali. I primi non hanno solo il compito di indicare gli RPM, ma possono essere programmati per evidenziare il miglioramento o il peggioramento del laptime rispetto al proprio miglior giro. I due più esterni, invece, sono due allarmi collegati alle sonde della temperatura, che permettono al pilota di conoscere quando i valori riguardanti acqua e scarico sono superiori al limite massimo impostato. L’Alfano 6 funziona grazie all’alimentazione fornita da una batteria Samsung, ricaricabile, agli ioni di litio. Questo genere di batterie, assicurano in Alfano, si distingue per ottime caratteristiche di durata e resistenza che si traducono in una autonomia di funzionamento che può superare le 40 ore. Trattandosi di una batteria ricaricabile e incorporata, non è necessario sostituirla una volta scarica, ma è sufficiente collegarla a una fonte di corrente elettrica tramite l’apposito spinotto USB. La ricarica, da batteria totalmente scarica, avviene indicativamente in 30 minuti e in Alfano, a riguardo, garantiscono che in tre anni di vendita di questo prodotto, non hanno mai avuto problemi legati a cali di performance. Alfano 6 è disponibile nelle versioni 1T e 2T. La differenza è minima seppur sostanziale, e riguarda la rilevazione delle temperature: il modello 1T può gestire solo una sonda a scelta tra quella dei gas di scarico o dell’acqua, mentre il 2T è in grado di rilevarle entrambe, attraverso un [4] duplicatore di ingressi. In entrambi i casi la porta di riferimento è quella [5] rossa presente sul retro, che, in base alla scelta fatta dal pilota, riconosce automaticamente la sonda collegata. Sono presenti anche altre due prese, una [6] nera adibita al collegamente del cavo di ricarica e dei Box (oltre vi spiegheremo cosa sono), e una [7] verde dedicata al sensore della velocità e di rilevazione del laptime tramite bande magnetiche. La distinzione tra 1T e 2T è stata pensata da Angelo Alfano, titolare e fondatore dell’azienda, per creare una versione più semplice ed essenziale per i piloti amatoriali, e una più complessa e dettagliata per i professionisti. Il gap tra i due si rispecchia anche nel prezzo, che parte da 405 euro per la versione 1T e arriva fino a 505 euro per la 2T. Entrambe le versioni presentano all’interno della rispettiva confezione il pacchetto base con tutto il necessario per il funzionamento, tra cui [8] cavo per il rilevamento del numero dei giri motore, [9] il cavo e [10] l’alimentatore per la ricarica della batteria. Alfano, inoltre, permette di scegliere tra diversi Pack (di cui parliamo oltre) contenenti più sonde per ottenere un maggior numero di informazioni dal proprio kart.