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TKART magazine Sotto Esame | Race Line LIGHT, il kart rental IPK in versione racing
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RACE LINE LIGHT, IL KART RENTAL IPK IN VERSIONE RACING

Max Bernardi
15 Agosto 2020
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A STRAPPO

AVVIAMENTO
A strappo con motore a scoppio. Con tasto ON-OFF sulla versione elettrica

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4T - ELETTRICO

CONFIGURAZIONE
4T o Elettrico. La versione analizzata da TKART ha il motore 4T “Tillotson 350”

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32

DIAMETRO TUBI
Tubi da 32 mm per il rental IPK

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MANUALE

SALDATURE
Due le “scuole di pensiero”: a mano o robotizzata. IPK salda manualmente

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ALLUMINIO

ACCESSORI
Accessori in alluminio

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Aumentare il piacere di guida senza affaticare i piloti, è questo l'obiettivo fissato in fase di progettazione dall’azienda italiana. Risultato ottenuto puntando su un prodotto leggero, caratteristica positiva anche per diminuire i consumi di carburante e gomme, aspetti da non sottovalutare nella gestione di un mezzo da noleggio.

Innovative products for karting o, semplicemente, IPK, è uno dei maggiori produttori di telai al mondo. La sua gamma di prodotti varia dal racing al rental e proprio in quest’ultimo settore del karting, che vanta un alto numero di praticanti, arriva l’ultima novità dell’azienda italiana. Si chiama Race Line LIGHT, nome che va a sottolineare la caratteristica principale del kart, cioè la leggerezza. Nella versione a scoppio analizzata in questo articolo il peso totale è di 120 Kg, di ben 40 kg inferiore rispetto ai classici kart che possiamo trovare in una pista da noleggio. Per raggiungere questo obiettivo e per dare un feeling di guida racing, i tecnici IPK hanno impiegato un tubo di diametro 32 mm che va a formare una scocca dal disegno appunto simile a quella di un kart racing, ma opportunamente rinforzata nei punti più sollecitati come i supporti carenature (maggiorati), i fissaggi delle C porta fusello e le saldature tra i longheroni laterali ed il tubo frontale del telaio. La tipologia di saldatura adottata da IPK è manuale, soluzione usata sia per i kart racing sia per quelli rental e analizzata da TKART nell’articolo “Saldare il telaio a mano”. Se la gestione della saldatura viene affidata all'esperienza di personale qualificato, per gli accessori del telaio IPK si affida a macchinari di ultima generazione con lavorazioni dal pieno curate nei minimi dettagli.
Il Race Line LIGHT è il nuovo rental firmato IPK. La sua caratteristica primaria è la leggerezza: nella versione a scoppio, quella analizzata in questo articolo, il kart pesa mediamente 40 kg rispetto ad un comune mezzo rental.
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Il telaio è composto da tubi da 32 mm di diametro dalla forma simile ai kart racing. Per aumentare la resistenza alle sollecitazioni sono state rinforzate le C di fissaggio del fusello, il collegamento tra i longheroni laterali ed il tubo frontale del telaio mentre i supporti carenature sono stati maggiorati nel diametro.
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Il Race Line LIGHT vanta le stesse regolazioni di setup dei telai racing, a partire dalla possibilità di variare le geometrie anteriori, agendo sulla ghiera regolabile posta sopra alle C di fissaggio del fusello. Sempre all’anteriore, lavorando con i classici spessori posti sopra e sotto al fusello, è possibile modificare l’altezza. Mentre al posteriore, questa impostazione, viene regolata agendo sulle viti degli scatolati: alzando o abbassando il guscio porta cuscinetto assale. In un kart rental, più dei sistemi di regolazione del setup, è importante la capacità del kart di adattarsi alla statura dei diversi piloti in tempi rapidi. Sotto questo aspetto il Race Line LIGHT offre la possibilità di spostare il sedile avanti e indietro di 8 cm, questo avviene azionando una leva, posta sul lato destro, che permette al sedile di scorrere su delle guide.
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