L'ASSETTO
Il kart equipaggiato con motore OK non punterà al 100% a un setup con massimo grip, perché sarà sempre necessario evitare di “legare” troppo il kart all’asfalto per evitare potenziali perdite di accelerazione, soprattutto in uscita di curva. Se, quindi, da un lato, con l’OK bisogna avere una velocità di percorrenza elevata, dall’altro l’assetto deve essere libero, per ridurre l’assorbimento di potenza da parte delle ruote a contatto con l’asfalto.
Il KZ, invece, deve riuscire a scaricare a terra tutta la coppia, per cui avrà un assetto con maggiore grip, ma anche più legato. Quest’ultimo aspetto, comunque, non comporterà grandi perdite di tempo grazie alla forte spinta offerta dalle marce.
TRAIETTORIE
In genere le traiettorie che si percorrono con un kart monomarcia sono più ampie rispetto a quelle fatte con un KZ. Il motivo? Far scorrere maggiormente il kart e mantenere una velocità in curva elevata. Quest’ultima è fondamentale per facilitare anche l’uscita, momento nel quale la mancanza di marce richiede di non far scendere mai troppo i giri motore, pena il funzionamento del motore a giri talmente bassi da avere una coppia troppo ridotta per portare rapidamente il kart fuori dalle curve, con conseguente grande perdita di tempo.
Evidentemente, anche la presenza di un impianto freno solo posteriore riduce la capacità frenante dell’OK nei confronti di quella, ben più efficace, di un kart KZ (con freni anteriori).
MOTORI OK E KZ
I nuovi motori OK hanno dalla loro una ritrovata semplicità costruttiva rispetto ai “vecchi” KF. Sono stati eliminati, infatti, l’avviamento elettrico, costituito da batteria, motorino di avviamento e cablaggi; la frizione e la pompa dell’acqua interna. Di conseguenza cambia notevolmente il funzionamento del motore stesso, soprattutto per l’assenza della frizione e, quindi, per la cosiddetta presa diretta. Altra differenza rispetto ai KF, ma anche ai KZ, l’eliminazione del freno anteriore. Il mezzo si alleggerisce di circa 7-8 Kg ma, da regolamento, il peso minimo scende molto di più: a 145 Kg, ben 15 in meno dei 160 della KF. Con questi nuovi parametri i tempi sul giro dell’OK si avvicinano notevolmente a quelli del KZ.