Torniamo al 2011, quando a qualcuno, in redazione, venne l’idea: “E se andassimo a fare un giro al Nurburgring in kart?”. Non una boutade qualunque, perché il “Ring” è la mecca di tutti gli appassionati di motori, percorso ogni anno migliaia di persone in ogni modo: auto, moto, pullman, “Ring-Taxi”... L’importante è giraci! In kart, però, mai nessuno l’ha fatto. è da qui che Yanek, il direttore di TKART, Marco Zamponi (fotografo e grande esperto del ‘Ring) e Michele Panigada, titolare Energy Corse, partono per organizzare un giro al ‘Ring con un kart.
Per chi non lo sapesse(!) il vecchio Nurburgring, o Nordschleife, è un circuito, in Germania, lungo 20,832 km. Inaugurato nel ‘27, ha terminato la sua carriera agonistica nel ‘76, dopo il drammatico incidente di Niki Lauda. Da allora, stop alle competizioni di F1 e via libera a circolazione turistica, test di Case automobilistiche e “folli” gare endurance che hanno la loro massima espressione nella 24 h.
La nostra impresa, di per sé, non ha un gran senso, perché il motore di un kart a marce, abituato ai kartodromi, rischia di smontarsi sul rettilineo principale di 4 km. La TM Racing, allora, che motorizza i kart Energy, prende un motore di cassetta e sostituisce il pistone con uno dalle misure differenti.
“Meno prestazionale - ci dicono. Ma è molto più affidabile”.
Il guidatore designato è il “Pilota Smascherato”: Alberto Reoletti, tester ufficiale di TKART.