È successo, succede e succederà: alcuni piloti di F1, a un certo punto, vogliono in qualche maniera tornare in quella categoria che li ha battezzati: il karting. E siccome non possono farlo fisicamente gareggiando (anche se un certo Michael Schumacher lo fece…), lo fanno da “imprenditori”. I più inclini a fare il passo, solitamente, sono quei piloti che con il karting hanno un legame emotivo forte, spesso saldato da risultati di rilievo nella categoria; difficile, quindi, immaginare un “Gaston Mazzacane Kart” o un “Taki Inoue Kart”. Ricordiamo, invece, i kart firmati Trulli, Zanardi, Kubica, Alonso, Leclerc (giusto per citarne alcuni…): gente che - a prescindere dai risultati in F1 - nel kart ha lasciato un segno indelebile. Bene, il 29 settembre 2021 è arrivato il turno del piccolo (ha 21 anni), ma grande (se lo si giudica dal punto di vista della guida e del coraggio) Lando Norris e del suo LN Racing Kart. Noi di TKART eravamo l’unico media presente. Ecco com'è andata.
L’appuntamento è a Prevalle, provincia di Brescia, in un una calma mattina d’inizio autunno come tante altre. Temperature miti e cielo soleggiato fanno da cornice a quella che possiamo definire una vera e propria cittadina del kart che OTK Kart Group ha costruito nel corso degli anni per dare una casa ai vari brand (Tony Kart, Kosmic, Exprit…) e alle varie divisioni produttive (racing kart, rental kart, engine division…) di cui si occupa. Tanto calmo e sereno è il clima fuori, quanto è in fermento l’atmosfera all’interno dell’azienda: è in arrivo Lando Norris per il lancio del proprio inedito LN Racing Kart, progettato e prodotto proprio da OTK Kart Group. È una prima assoluta, dopo oltre 12 mesi di lavoro in gran segreto. La tensione è inevitabile.