Nel gran finale del FIA Karting European Championship riservato alle categorie a marce, il nostro Tony Kart Racer 401 RR conquista il terzo posto nella categoria KZ con Lorenzo Camplese.

Sventola la bandiera a scacchi sull’edizione 2024 del FIA Karting European Championship per le categorie KZ, KZ2 e KZ2 Masters. Il nostro Tony Kart Racing Team prende parte al secondo e ultimo appuntamento di campionato a Val Vibrata (Italia) con un totale di 17 piloti, tutti al volante del Tony Kart Racer 401 RR equipaggiato con il motore VTZ di Vortex, la “engine division” di OTK Kart Group.

In KZ, Lorenzo Camplese completa un weekend da assoluto protagonista: l’italiano, infatti, si posiziona terzo nella classifica intermedia al termine delle qualifying heat e vince la super heat di domenica mattina guidando la corsa dalla partenza fino al traguardo. Nella finale del pomeriggio, Camplese esegue un ottimo scatto al via e sale in momentanea seconda posizione, dopodiché difende egregiamente il proprio terzo posto negli ultimi giri.
Costantemente ai piani alti della graduatoria, Tom Leuillet chiude la finale piazzandosi tra i migliori dieci classificati. Francesco Celenta sfiora di pochissimo la top-10, mentre Marijn Kremers è, purtroppo, costretto al ritiro a metà gara.

In KZ2, con oltre 80 piloti iscritti all’evento, Nicola Rossini raggiunge ancora una volta la finale. L’italiano si mette in luce nell’ultima gara del fine settimana con una rimonta di 13 posizioni rispetto alla griglia di partenza. David Walther e Xavier Avramides, normalmente impegnati nelle categorie monomarcia, dimostrano un avere un buon potenziale anche con i kart a marce. Genis Civico Espona, Gabin Leuillet, Alfredinho Ibiapina e Ziming Wang, tutti al primo anno all’interno del nostro team, proseguono il loro apprendistato.

Performance ai vertici per i nostri shifter kart confermate anche in KZ2 Masters, con  Roberto Profico che guadagna la top-10 nella classifica intermedia attraverso un buon passo nelle qualifying heat e termina al sesto posto la super heat di sabato pomeriggio. Nei primi metri della finale, l’italiano evita due piloti entrati in contatto davanti a lui, ma perde alcune posizioni. Ciononostante, aumentato sempre più il proprio ritmo giro dopo giro, realizza diversi sorpassi e agguanta un’ottima quarta piazza finale.
Andre Nicastro è autore di uno start fulmineo della finale, con il quale guadagna il quinto posto. Il brasiliano prosegue la propria gara senza commettere ulteriori errori e si classifica tra i migliori dieci. Riscontri interessanti da parte di Andre ed Eduardo Martins. Infine, dopo aver disputato un solido cammino nelle manche eliminatorie, Ennio Gandolfi abbandona anzitempo la corsa.

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