Pneumatici: Vega
- Una vittoria inaspettata, almeno prima della partenza della finale, per Dmitry Matveev (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex). Il pilota di Koski Motorsport è scaltro come una volpe dalla linea interna alla partenza e, in appena due giri e mezzo, si porta al comando. Da lì, nessuno riesce più a raggiungerlo e Matveev conquista il secondo successo nel giro di 7 giorni, dopo il Round 1 del FIA Karting European Champions a Portimao.
- Al dominatore incontrastato del weekend Nathan Tye (Sodikart – Sodikart – TM Racing) sfugge di pochissimo la prima vittoria in OKJ. Il britannico non contiene Matveev e non riesce a colmare negli ultimi giri il gap con il vincitore. Comunque, la seconda posizione è un ottimo risultato in vista del prossimo round del FIA Karting European Championship.
- Dopo una partenza difficile dalla linea esterna, Anatholy Khavalkin (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) porta a casa una buona terza posizione, terminando a 1.230 secondi da Matveev. Sfiora di poco il gradino più basso del podio Leen Nijs (KR Motorsport – KR – IAME), quarto sul traguardo finale.
- In Top 3 nelle prime fasi di gara, Miguel Costa (Sauber Academy – KR – IAME) e Tiziano Monza (DPK Racing – KR – IAME) perdono ritmo nella seconda metà di gara. Il brasiliano conclude quinto, mentre il pilota con licenza di Singapore scivola nono. Al contrario, Andres Cardenas (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing) e Martin Molnar (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing) continuano le loro rimonte iniziate durante le qualifying heat e agguantano rispettivamente la sesta e la settima posizione.
- Vincitore della super heat 2, Jan Przyrowski (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) fatica a tenere il passo con i più veloci e si classifica ottavo. Adam Hideg (Sodikart – Sodikart – TM Racing) raggiunge la Top 10 e termina decimo.
- Notevoli rimonte per Taym Saleh (KR Motorsport – KR – IAME) e Tobias Clausen (Falcon Racing Team – Falcon – IAME): il tedesco guadagna 13 posizioni ed è 11°, mentre il danese parte 28° e termina addirittura 14°.
- Oleksandr Bondarev (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex) taglia il traguardo in nona posizione, ma una penalità di 5 secondi per il musetto anteriore in posizione non corretta lo retrocede 12°. Dietro di lui c’è René Lammers (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), 13°.
- Secondo al termine delle super heat, Jules Caranta (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing) precipita frettolosamente indietro in classifica e conclude solo 19°, con 5 secondi in più sul tempo di gara per una manovra scorretta.
Risultati
https://youtu.be/TeLWa3tGNWg
https://youtu.be/nGxHx1mZlMQ
https://youtu.be/mFNLskQiblM
©Photo: Sportinphoto