Completo dominio dei nostri motori nel primo round della Champions of the Future Euro Series in Portogallo, riservato alle classi OK e OKJ. Artem Severiukhin è primo nella “Senior” con il DST, mentre Kirill Dzitiev vince nella “Junior” con il DJT.
OK – Nella classe regina dei kart monomarcia, il nostro motore DST ottiene eccellenti prestazioni nel weekend di Portimao. Già a partire dalle qualifiche di venerdì, con David Walther (Koski Motorsport) e Artem Severiukhin (Ward Racing) capaci di conquistare le prime due posizioni della classifica combinata. Nel corso delle qualifying heat emerge definitivamente il predominio di Vortex: nelle 15 gare in programma, 9 si concludono con una vittoria del nostro propulsore; inoltre, sono 12 i giri veloci fatti segnare da piloti alla guida di kart motorizzati Vortex. Stessa “musica” nelle due super heat, con un bottino pieno di due vittorie e due giri veloci, e 15 piloti dotati dei nostri motori che accedono alla finale, occupando di conseguenza poco meno della metà della griglia di partenza.
Dalla pole position, Severiukhin è imbattibile: scatta perfettamente allo spegnimento dei semafori, rimane al comando della corsa per tutti e 20 i giri in programma, segna il giro veloce e passa trionfante sotto la bandiera a scacchi, con un distacco di oltre 4 secondi sul secondo classificato Joseph Turney (Tony Kart Racing Team). Grazie a una rimonta di 6 posizioni rispetto al via, Turney completa la doppietta di Vortex nella “Senior”, mentre Luigi Coluccio (Tony Kart Racing Team) e Freddie Slater (Ricky Flynn Motorsport) sfiorano il gradino più basso del podio e si classificano, rispettivamente, quarto e quinto.
Il 70% della Top 10 della finale è monopolizzato dai motori DST, che occupano 6 dei primi 7 posti. Oltre ai già citati Severiukhin, Turney, Coluccio e Slater, buone performance anche per Oscar Pedersen (Ward Racing), Juho Valtanen (Tony Kart Racing Team) e Tuukka Taponen (Tony Kart Racing Team). Partecipano alla finale anche Ean Eyckmans (EGP Racing Team), Maxim Rehm (Ricky Flynn Motorsport), Keanu Al Azhari (Tony Kart Racing Team), Dion Gowda (Ricky Flynn Motorsport), Caspian Hagman (Ward Racing), Maksimilian Popov (Ward Racing), Simone Bianco (Koski Motorsport) e Walther.
OKJ – Anche nella categoria “Junior” dei kart monomarcia, Vortex ha tutte le carte in regola per poter puntare alla vittoria. Oleksandr Bondarev (Ricky Flynn Motorsport) e Thomas Strauven (Ricky Flynn Motorsport) monopolizzano la prima fila “virtuale” in qualifica, con l’ucraino autore del miglior tempo davanti al compagno di squadra belga. Il DJT, nell’arco delle qualifying heat, porta a casa 5 vittorie e 6 giri veloci, ma è nelle due successive (e decisive) super heat che esprime al meglio il proprio potenziale: Kirill Dzitiev (Ward Racing) trionfa nel gruppo 1, mentre Bondarev ottiene vittoria e giro veloce nel gruppo 2.
In finale, è Dzitiev l’assoluto protagonista. Il pilota di Ward Racing approfitta di una partenza concitata per prendere il comando della corsa e accumula un buon vantaggio sui propri inseguitori. Da metà gara in poi, Dzitiev amministra il distacco e ottiene un’importante vittoria, la seconda di giornata per Vortex. Bondarev, invece, segna il best lap e conquista il gradino più basso del podio. Con il quinto posto di Dmitry Matveev (Koski Motorsport) e il sesto posto di Strauven, sono 4 i DJT nelle prime 6 posizioni della classifica finale.
Quasi il 40% dello schieramento di partenza della finale è composto da piloti al volante di kart motorizzati Vortex. Jan Przyrowski (Tony Kart Racing Team) conclude poco lontano dalla Top 10, mentre il compagno di squadra Arthur Dorison (Tony Kart Racing Team) mette a segno una rimonta di 17 posizioni. Al via della finale troviamo anche Enea Frey (Ricky Flynn Motorsport), Jimmy Helias (Tony Kart Racing Team), Griffin Peebles (Koski Motorsport), Kian Fardin (Ward Racing), Salim Hanna (Ricky Flynn Motorsport), Maciej Gladysz (Ricky Flynn Motorsport), Guillaume Bouzar (Koski Motorsport) e Marcus Saeter (Ward Racing).
Press Release © OTK Kart Group