L’americano vince con margine una finale caratterizzata da molti ritiri, con una maxi carambola nel primo giro che elimina molti protagonisti, e da una feroce lotta per gli ultimi due gradini del podio.
Pneumatici: Vega
Telaio: Exprit Kart
Motore: Vortex
- Connor Zilisch non sbaglia nulla dalla Pole Position: l’americano semina gli avversari già dopo poche curve, mentre alle sue spalle, all’entrata della curva 3, Keanu Al Azhari, Tom Braeken, Cristián Pastrián Ceroni, Zachary David, Tomas Veilentas e Kaloyan Varbitzaliev rimangono coinvolti in un incidente che costerà a tutti il ritiro.
- Al primo passaggio sul traguardo troviamo quindi Zilisch al comando, seguito da Alex Powell, Santiago Vallvé, Maxime Furon-Castelain e Jonathan Weywadt.
- Al secondo giro anche Ariel Elkin deve fermarsi a bordo pista, mentre, davanti, Jonathan Weywadt riesce a issarsi in terza posizione. Il danese continua la sua rimonta al giro 7, quando supera Alex Powell per il secondo posto mentre, più indietro, Rafael Modonese si porta davanti a Maceo Capietto in sesta piazza.
- Alex Powell perde poi anche la terza posizione a favore di Maxime Furon-Castelain per poi trovarsi marcato stretto da Rafael Modonese, nel frattempo salito in quinta posizione.
- La battaglia per il podio infuria negli ultimi giri: Maxime Furon-Castelain soffia la seconda posizione a Jonathan Weywadt, che viene a sua volta attaccato da Modonese, nel frattempo sbarazzatosi di Powell. Il peruviano commette però un errore nel corso del penultimo ultimo giro, venendo superato nuovamente da Weywadt e da Capietto.
- Connor Zilisch taglia quindi il traguardo in solitaria, davanti a Maxime Furon-Castelain, Jonathan Weywad, Maceo Capietto e Rafael Modonese, che guadagna nove posizioni rispetto alla griglia di partenza. Dietro, dalla sesta alla decima posizione, troviamo Alex Powell, Santiago Vallvé, Schu Dozono, Bartlomiej Piekutowski e Oscar Wurz.
©Photo: Sportinphoto