Giornata interamente dedicata alla Qualifying Heats quella giunta al termine sul Circuito Internazionale di Napoli. Le gare sono state ancora una volta interessate dalle alte temperature, ma anche da manovre spesso al limite in pista, con una buona dose di errori da parte di parecchi piloti e diversi contatti in pista. Solo domani, dopo le ultime 3 heats in programma per la OKJ e le due rimanenti nella OK, conosceremo le griglie di partenza delle finali.

OK: Barnard si conferma al top, domani l’ultima manche prima della finale

• Taylor Barnard (Rosberg Racing Academy - KR - IAME), primo dopo le qualifiche, dopo tre manche su tre vinte e una manche ancora da correre domenica mattina, è sempre in vetta alla classifica. E ora l’occasione che gli si presenta è unica perché Andrea Kimi Antonelli (KR Motorsport - KR - IAME), il suo principale avversario, si è reso protagonista di una collisione con Joseph Turney (Tony Kart Racing Team - Tony Kart - Vortex) nella prima manche di oggi, a seguito della quale l’italiano è stato costretto a parcheggiare il kart a bordo pista. Antonelli occupa attualmente la 13^ posizione.


• È Nikita Bedrin (Ward Racing - Tony Kart - Vortex), quindi, a portarsi all'insegnamento dell’inglese. Il russo, in seconda posizione, ha accumulato 5 punti di penalizzazione frutto di una vittoria, un secondo e un terzo posto.


• Juho Valtanen (KR Motorsport - KR - IAME), terzo, non vince nemmeno una manche, ma in compenso è per due volte secondo e una volta terzo. Risultati che gli  consentono di mettersi davanti a Oliver Gray (Leclerc By Lennox Racing - Birel ART - TM Racing), nonostante l’inglese vanti anche una vittoria. Rafael Chaves Camara (Forza Racing - Exprit - TM Racing), anche lui con una vittoria, scala invece 13 posizioni fino al 5° posto.


• Joseph Turney termina la giornata in sesta posizione, ma con anche una batteria in più rispetto a chi lo precede. L’inglese conta tra i suoi risultati una vittoria e un secondo posto, oltre al settimo rimediato dopo il contatto con Antonelli. Luigi Coluccio (Kosmic Kart Racing Department - Kosmic Kart - Vortex), anche lui con quattro heats già disputate, è settimo con un solo punto di penalizzazione in più di Turney.


• Ottavo posto, invece, per Dilano Vant’Hoff (Forza Racing - Exprit - TM Racing) che recupera 5 posizioni. Matheus Morgatto (Birel ART Racing - BIrel ART -  TM Racing) si ferma al nono posto, ma risale di 12 posizioni rispetto alla qualifica. Nicolò Cuman (BM Karting Team - Parolin - IAME) riesce a rimanere nei primi dieci a fine giornata: una performance davvero da rimarcare se si pensa che è un pilota che corre con un team totalmente privato.


• Michael Paparo (Praga Racing Team - Praga - TM Racing), in undicesima posizione, precede Andrea Kimi Antonelli e Norton Andreasson (Ward Racing - Tony Kart - Vortex).


• Alex Dunne (Birel ART Racing - BIrel ART -  TM Racing), ieri sesto, scivola in 15^ posizione dietro a Thomas Ten Brinke (Ricky Flynn Motorsport - Kosmic Kart - Vortex) mentre James Wharton (Parolin Racing Kart - Parolin - TM Racing) conclude la giornata al 17^ posto. L’australiano si è dovuto anche ritirare in una manche dopo un contatto con Camara. Maya Weug (Birel ART Racing - BIrel ART -  TM Racing) colleziona due ritiri e da settima, ieri, oggi si classifica 26^.

OKJ: giornata perfetta per Ugo Ugochukwu

• Ugo Ugochukwu (Sauber Karting Team - KR - IAME) scalza l’inglese Maxwell Dodds (Parolin Racing kart - Parolin - TM Racing) dal comando della graduatoria provvisoria. L'americano non sbaglia nulla, al contrario di molti suoi colleghi che non possono dire altrettanto, e ottiene tutte e 4 le vittorie in palio oggi, mentre l’inglese, dopo la pole conquistata ieri, porta a casa “solo” due primi posti con anche una seconda e una terza posizione.


• Sale invece in terza posizione, con ben 15 posizioni recuperate rispetto alla qualifica, Freddie Slater (Ricky Flynn Motorsport - Kosmic kart - Vortex), che dalla seconda fila è capace di una vittoria e due secondi posti. Sono 15 le posizioni recuperate in graduatoria anche per un sempre velocissimo Arvid Lindblad (KR Motorsport - KR - IAME), quarto a ridosso di Slater con 2 secondi posti, un terzo e un quarto posto.


• Scala la graduatoria anche Tuukka Taponen (Tony Kart Racing Team - Tony Kart - Vortex), l’attuale leader del campionato, portandosi in quinta posizione anche grazie alla vittoria nell’ultima manche della giornata. Il finlandese precede Tymoteusz Kucharczyk (Birel ART Racing - RK - TM Racing) che partendo dalla quarta fila rimonta in tutto 14 posizioni, con un secondo posto come miglior risultato.


• Al settimo posto troviamo Bruno Del Pino (Tony Kart Racing Team - Tony Kart - Vortex) seguito da Valerio Rinicella (Parolin Racing Kart - Parolin - TM Racing) e Nikola Tsolov (DPK Racing - KR - IAME), entrambi indietreggiati di 3 posizioni. Nikola Tsolov è anche autore di una vittoria ma paga, al pari di Rinicella, anche un nono posto.


• Chiude la top-10 un altro protagonista delle Heat di oggi, il russo Alexander Gubenko (Kosmic Kart Racing Department - Kosmic - Vortex), che riesce a ottenere anche un secondo posto, pur partendo dalla quinta fila in tutte le manche, e fa pure segnare un giro veloce.


• Il compagno di squadra di Gubenko, Ean Eyckmans (Kosmic Kart Racing Department - Kosmic - Vortex) segue in 11^ posizione davanti a Nacho Garcia Tuñon (DPK Racing - KR -IAME) e Karol Pasiewicz (Tony Kart Racing Team - Tony Kart - Vortex), con 8 posizioni recuperate.


• Bene anche: Cristian Bertuca (Birel ART Racing - Birel ART - TM Racing) 14° e nove posizioni più in alto rispetto a ieri; Dion Gowda (Ricky Flynn Motorsport - Kosmic kart - Vortex); 16° ma con ben 26 posizioni guadagnate; Emmo Fittipaldi (KR Motorsport - KR - IAME) 21° (+16 rispetto a ieri); Alfio Spina (Tony Kart Racing Team - Tony Kart - Vortex) che oggi guadagna 24 posti in graduatoria dopo la qualifica storta di ieri. 


• Brutta giornata invece per William Macintyre (Leclerc By Lennox Racing - Birel ART - TM Racing) che perde 20 posizioni dopo il terzo posto ottenuto ieri, e Giovanni Trentin (Parolin Racing Kart - Parolin - TM Racing) che, seppur con una vittoria in tasca, retrocede dalla 4^ alla 40^ posizione.